20 Luglio 2016

Vacanze: eppure i giovani preferiscono l'estero

di Redazione Cralt Magazine
Internet rappresenta per gli intervistati la prima fonte informativa per farsi ispirare sulla meta

Secondo una recene indagine di settore le vacanze estive del 2016 saranno per lo più itineranti: oltre il 70% dei viaggiatori farà tour o escursioni frequenti, anche in giornata partendo dalla stessa località. In particolare, i tour sono preferiti da chi va all'estero (68%) rispetto a coloro che restano in Italia (25%).   

Quasi il 60% degli intervistati organizza ed acquista in totale autonomia i diversi servizi di viaggio. Solo il 9% utilizza un'agenzia tradizionale. Internet rappresenta per gli intervistati la prima fonte informativa (oltre il 50%) per farsi ispirare sulla meta, per trovare tutte le informazioni utili e per finalizzare l'acquisto; i siti di recensione, i forum e i social network sono in netta crescita rispetto al passato. 

Il mezzo più utilizzato per spostarsi verso le località di vacanza sarà l'auto, seguito dall'aereo e dalla nave. Per quanto riguarda la ricettività si prediligono strutture extralberghiere come gli appartamenti in affitto, seguono villaggi, camping e B&B. Il budget dedicato alle vacanze estive 2016 per il 70% degli intervistati è invariato rispetto al 2015, solo per il 15%, invece, è diminuito.  Infine, la prima motivazione che spinge ad andare in vacanza è "staccare la spina" dalla routine quotidiana (48%), segue poi la volontà di conoscere e imparare (40%) e stare con la propria famiglia e gli amici (33%).  

Nel nostro Paese le regioni preferite sono Trentino Alto Adige, Toscana, Sardegna e Puglia mentre per quanto riguarda l'estero le mete più scelte sono Grecia, Francia, Spagna e Stati Uniti.

La preferenza per l'estero è inversamente proporzionale all'età: è massima tra i giovani fino a 30 anni e minima tra gli over 60. 

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