Secondo una recene indagine di settore le vacanze estive del 2016 saranno per lo più itineranti: oltre il 70% dei viaggiatori farà tour o escursioni frequenti, anche in giornata partendo dalla stessa località. In particolare, i tour sono preferiti da chi va all'estero (68%) rispetto a coloro che restano in Italia (25%).
Quasi il 60% degli intervistati organizza ed acquista in totale autonomia i diversi servizi di viaggio. Solo il 9% utilizza un'agenzia tradizionale. Internet rappresenta per gli intervistati la prima fonte informativa (oltre il 50%) per farsi ispirare sulla meta, per trovare tutte le informazioni utili e per finalizzare l'acquisto; i siti di recensione, i forum e i social network sono in netta crescita rispetto al passato.
Il mezzo più utilizzato per spostarsi verso le località di vacanza sarà l'auto, seguito dall'aereo e dalla nave. Per quanto riguarda la ricettività si prediligono strutture extralberghiere come gli appartamenti in affitto, seguono villaggi, camping e B&B. Il budget dedicato alle vacanze estive 2016 per il 70% degli intervistati è invariato rispetto al 2015, solo per il 15%, invece, è diminuito. Infine, la prima motivazione che spinge ad andare in vacanza è "staccare la spina" dalla routine quotidiana (48%), segue poi la volontà di conoscere e imparare (40%) e stare con la propria famiglia e gli amici (33%).
Nel nostro Paese le regioni preferite sono Trentino Alto Adige, Toscana, Sardegna e Puglia mentre per quanto riguarda l'estero le mete più scelte sono Grecia, Francia, Spagna e Stati Uniti.
La preferenza per l'estero è inversamente proporzionale all'età: è massima tra i giovani fino a 30 anni e minima tra gli over 60.