13 Maggio 2023

Visita culturale a Naso

di Redazione Cralt Magazine
Il patrimonio culturale di Naso è ricco e variegato

Naso è un piccolo comune nella provincia di Messina in Sicilia, situato nell'entroterra dei monti Nebrodi. Considerato uno dei borghi più belli d'Italia, Naso è un gioiello incastonato tra le montagne, con panorami mozzafiato e una storia millenaria.

Ha un territorio molto esteso che a Nord si spinge fino al mare occupando circa due chilometri di costa ed ancor più vasto era fino al 1925, anno in cui Capo d'Orlando ottenne l'autonomia da Naso.

Il borgo storico di Naso è composto da stradine strette e ripide, casette di pietra e graziosi vicoli che si snodano tra le case. La chiesa madre è il cuore pulsante del paese, situata in cima alla collina su cui sorge Naso. Dalla piazza antistante la chiesa si gode di una vista panoramica incredibile sulla valle sottostante e sulle montagne circostanti.

Oltre al borgo storico, Naso offre diverse attrazioni turistiche. Il Parco fluviale dei Nebrodi è una delle mete preferite dagli amanti della natura e del trekking. Offre una vasta gamma di percorsi immersi nella natura, dal più facile al più impegnativo, passando per paesaggi mozzafiato, fiumi e boschi, con la possibilità di imbattersi in animali selvatici come cervi e cinghiali.

Il patrimonio culturale di Naso è ricco e variegato. Da non perdere la Chiesa di San Giovanni, situata nel nucleo antico e risalente al XII secolo. Al suo interno si possono ammirare affreschi antichi e pregevoli opere d'arte. La Chiesa di San Francesco è un'altra tappa obbligata per gli amanti dell'arte e dell'architettura, costruita nel XIV secolo in stile gotico.

Da non perdere anche la festa della Madonna del Carmelo, che si tiene ogni anno il 16 luglio e che richiama visitatori da tutto il mondo. La statua della Madonna viene portata in processione per le stradine del borgo, accompagnata da musica e spettacoli di fuochi d'artificio.

Naso è inoltre famosa per la sua gastronomia. La cucina nasitana è tradizionale siciliana, con influenze arabe e spagnole. Tra le specialità del posto ci sono gli arancini, le panelle, le sfinciuni e le sarde a beccafico. Da non perdere l'ottimo vino locale, prodotto con uve autoctone e dalle forti note fruttate.

L'atmosfera tranquilla e rilassante del paese, la bellezza dei suoi monumenti storici e paesaggistici e la sua squisita cucina ne fanno una meta ideale per chi vuole riscoprire la Sicilia autentica, lontano dalla folla dei luoghi più battuti dal turismo.

Foto di Antonio da Pixabay 

Per approfondimenti e news su quest'attvità clicca qui