03 Dicembre 2020

L'assemblea dei rappresentanti dei soci CralT 2020

di Redazione Cralt Magazine
Approvata la relazione programmatica ed il bilancio preventivo del Circolo per il 2021 con una sferzata di ottimismo e tanta voglia di continuare a vivere tanti momenti di socialità tutti insieme

Immancabile come il Natale, non vi appaia troppo spinta la similitudine, si è tenuta anche quest'anno   - sebbene in modalità telematica attraverso la piattaforma Microsoft Teams - l'Assemblea annuale dei rappresentanti dei soci del CralT per il 2020.

In discussione ed approvazione la Relazione Programmatica ed il Bilancio di Previsione dell'Ente per il 2021 ma, come sempre, si è colta l'occasione da parte della Governance del Circolo, grazie anche alla presenza delle parti istitutive nelle persone della dottoressa Giovanna Bellezza Responsabile Relazioni Industriali di TIM per la parte aziendale e di Vito Vitale Segretario Generale della FISTel Cisl per la parte sindacale che hanno portato il loro saluto all'Assemblea, per tracciare un bilancio effettivo delle attività svolte e per illustrare le linee programmatiche delle stesse per il 2021.

Il 2020 è stato un anno molto difficile per la sciagurata congiuntura dovuta alla pandemia globale che stiamo ancora vivendo ma come hanno sottolineato un po' tutti: dalla Presidente Fontana al Vicepresidente Moraldi in particolare ma anche dai Consiglieri Trelle e Gullì e dagli stessi rappresentanti appena citati il Cralt ha dimostrato, ancora una volta, una capacità di reazione davvero unica. Basti pensare al numero di presenze alle attività proposte nonostante la  situazione contingente.

L'azione del CralT si è, anzi, intensificata e ancor di più lo sarà nel 2021 sostenendo concretamente  tante attività sia a livello territoriale che a livello nazionale. Si rinnoveranno convenzioni importanti come quella per l'approvigionamento dei libri di testo scolastici ed universitari ed si alimenteranno ancora progetti come quello settembrino a favore della diversa abilità o come la nuova convenzione in ambito assicurativo che permette di mitigare, se non annullare, gli effetti dell'annullamento di viaggi.

Un futuro per il 2021 del CralT che viene disegnato, come sottolineato nei vari interventi, in maniera sartoriale sulle esigenze rinnovate dei soci.

Ci si è poi soffermati sulla recente partecipazione del CralT al progetto della “TIM Inclusion” – “4 weeks 4 inclusion”, dove per la prima volta il CralT ha potuto tenere un importante evento “webinar”, insieme ad altre 27 Aziende, visibile all’interno e all’esterno dell’Azienda ed è stata l’occasione per far vedere come il CralT si impegni nel mondo del sociale, nella ricerca scientifica (Meyer e Gaslini), nella solidarietà a chi è lontano da noi (progetto Uganda/Mulagi sala operatoria, pozzi, scolarità), e verso i diversamente abili (progetto di sostegno alle famiglie con figli diversamente abili). Un viaggio sorprendente fra le sfide che da anni consentono al Circolo dei lavoratori del gruppo Telecom Italia di vedere l’universo attraverso gli occhi degli altri.

Infine, sono intervenuti alcuni delegati territoriali come Mimmo Pagano, Leonardo Federici, Luciano Ricci ed Antonio Dessupoiu che hanno voluto sotolineare, da un lato, come l'adottata piattaforma informatica di cui il CralT si è dotato da pochi anni ha un'ottima funzionalità e, dall'altra, indurre una riflessione sulla mutata composizione della  platea del Circolo in riferimento particolare alla problematica del passaggio dalla condizione da socio lavoratore a quella di socio pensionato rispetto alla quale  è intervenuto il Segretario del CralT Claudio Coccia per ribadire come, in accordo con il CdA, si stia procedendo con azioni mirate volte a riuscire a non perdere i soci in questo naturale passaggio della loro vita lavorativa.