14 Aprile 2021

Un corso virtuale sulla straordinaria figura di Giotto di Bondone

di Redazione Cralt Magazine
Il ricavato del corso sarà devoluto a fini umanitari (emergenza Covid 19)

L'arte, la storia dell'arte, pittori ed artisti di un tempo tanto lontano da noi in termini numerici assoluti ma tanto vicino in termini consonanza e sensibilità alla bellezza. Avvicinarci a tante figure di artisti eccelsi fa sì che noi stessi possiamo essere migliori anche solo con la conoscenza delle meravigliose opere che ci hanno lasciato in eredità.

La figura di Giotto di Bondone simbolo del rinnovamento profondo della civiltà figurativa occidentale.

Corso virtuale sulla straordinaria figura di Giotto di Bondone, immenso artista e acuto imprenditore. Pittore, architetto e scultore fu un rinnovatore e con la sua arte figurativa segnò il passaggio dal Medioevo all’Umanesimo. Giotto ebbe un ingegno di così tanta eccellenza che riuscì a dare un senso nuovo ai concetti di colore, spazio e volume, riprendendo e immortalando i suoi soggetti direttamente dalla realtà, dal naturale, come si diceva un tempo. Diede nuova dignità all’arte e fu l’interprete dello spirito di razionalità ed efficienza della nascente classe borghese fiorentina del suo tempo,della quale condivise spirito imprenditoriale e consapevolezza del proprio valore. A capo di un ‘attiva bottega lavorò in tutta Italia per committenti di prestigio che gli decretarono la stima riservata ai massimi artisti, anzi all’artista sommo.

Il corso (previsto per un numero minimo di 10 e massimo di 30 persone) articolato in n. 4 lezioni, della durata di 40 minuti l’una, sarà tenuto dalla Dott.ssa Maria Serena Durante, avrà cadenza settimanale.

Le lezioni
GIOVEDI’ 15 APRILE 1291-1302

“Il matrimonio; il trasferimento a Assisi e la realizzazione del ciclo di affreschi per la basilica di San francesco. Il viaggio a Roma e gli affreschi della loggia lateranense e la partecipazione alla realizzazione del mosaico della navicella a San Pietro.

GIOVEDI’ 22 APRILE 1303-1327

La sua partecipazione al cammino di redenzione di una famiglia: la cappella degli Scrovegni a Padova. Il ritorno a Firenze e la modernità dell’artista nella realizzazione della Maestà degli Uffizi: il nuovo rapporto della figura umana con lo spazio.

GIOVEDI’ 29 APRILE 1328-1334

La testimonianza della vita trecentesca nel polittico Stefaneschi e nel polittico Baroncelli. La nomina a “magister et gubernator” dell’opera del Duomo e delle fortificazioni cittadine. La progettazione mirabile del campanile. La morte e il “privilegio singolarissimo” del massimo onore a lui tributato con elogio pubblico e funerale sommo a spese del governo cittadino.

Ogni incontro avrà la durata di circa quaranta minuti. Per partecipare al meeting è necessario scaricare l’app gratuita Zoom su qualsiasi dispositivo (computer, tablet, smartphone). Una volta ricevuto il link di invito, alle ore 18,00 in punto (meglio qualche minuto prima), dovrete semplicemente cliccare sul link per il collegamento immediato.

Per dettagli: https://www.cralteventi.it/module/commessa/?id=10095