16 Gennaio 2017

Napoli: stucchi, note, pizza fritta e 'a 'nfrascata, da Salvator Rosa al Museo Nazionale

di Redazione Cralt Magazine
Questa è quella che potremmo definire una passeggiata saporita e musicale

Napoli offre talmente tanti spunti per essere vissuta che cultura, tradizioni, storia, ed anche folclore, perchè no, finiscono per fondersi creando un mix davvero esplosivo.

Tra i vicoli del popolare rione Materdei, che ospitarono la procace Sofia Loren nei panni dela pizzaiola del celeberrimo film di De Sica, si nasconde un capolavoro architettonico del ‘600 un convento ed una chiesa dalla storia leggendaria e dai magnifici stucchi, che farà da scenografia ad un suggestivo concerto.Questa è quella che potremmo definire una passeggiata saporita e musicale. L’assaggio della famosa pizza “ogge a ott” nell’antico refettorio arricchirà di "gusto" la visita.   

Altra proposta di visita è quella che porta alla scoperta di una Napoli insolita, dal verdeggiante giardino terrazzato della stazione della metro di Salvator Rosa, tra resti archeologici ed opere d’arte  contemporanea, al Museo Archeologico Nazionale, discendendo l’antica  via per colles, più nota come ‘A Nfrascata, passando per la Cesarea ed inoltrandosi nei vicoli della collina di San Potito, tra chiese, conventi, palazzi nobiliari e luoghi sorprendenti.