“Step back”

Il secondo libro di Siro Comencini, “Step back”, in libreria per l’editore QuiEdit, potrebbe sembrare a prima vista un romanzo che si limita a seguire le vicende del giovane protagonista Luca da spettatore inesperto ad affermato giocatore di basket – ma in realtà, la storia di Comencini nasconde tra le trame e le righe della narrazione intenti molto più profondi, messaggi nascosti e alti, legati alla predisposizione tutta umana di ostinarsi davanti ai propri obiettivi, di portarsi oltre i limiti, reali e non, che fino a quel momento li bloccavano davanti ai loro sogni più intimi.

“Step back”, un romanzo di quasi trecento pagine che scorrono via nella speranza del lettore di scoprire come va a concludersi, racconta la storia di un’iniziazione. Un’iniziazione che esordisce dallo sport ma che poi travolge tutti gli aspetti della vita del protagonista, cambiandolo nel profondo e guidandolo verso l’età adulta. Perno attorno a cui ruota tutto il romanzo è il desiderio di un giovane di tredici anni di sentirsi parte di qualcosa, di riconoscersi all’interno di un gruppo attraverso cui possa autodeterminarsi. È così che si sente Luca, il protagonista di “Step back”, in precario equilibrio tra il desiderio di diventare più bravo, di migliorare nello sport che gli dà la libertà e la sicurezza che cerca, e il timore attanagliante di non farcela, di sentirsi sempre un passo indietro agli altri, l’ultimo arrivato, l’ultimo della squadra.

“Per me ogni minuto passato ad allenarmi era un premio, un’occasione irripetibile per diventare quello che avrei voluto essere più di ogni altra cosa al mondo; un palleggio alla volta, un tiro in più, curati come fossi un giardiniere alle prese con un piccolo giocatore bonsai”

Ma appare invece evidente sin dall’incipit di “Step back” quanto lo sport e l’ambizione di un giovanissimo studente siano solo un pretesto di Comencini per raccontare tutti i benefici che derivano dallo sport. Perché la grandezza e l’importanza dello sport non si esauriscono nel momento in cui si torna a casa dopo averlo praticato, ma come file di studi ed evidenze scientifiche garantiscono, svolgere attività fisica promuove la crescita e lo sviluppo nell'infanzia, e implica tanti benefici sia per la salute fisica, sia mentale sia cognitiva, funzionali al raggiungimento di uno sviluppo armonico.

Nelle pagine scritte da Siro Comencini – mosse da personaggi costruiti in maniera puntuale ed efficace fino a farli sembrare reali oltre le parole – appare lampante come lo sport non sia solamente utile per il benessere fisico, ma guidi, soprattutto i più giovani, verso l’apprendimento di norme comportamentali e valori che sapranno poi dimostrarsi ancora più utili nella vita lavorativa e sociale del protagonista. In particolare, gli sport di gruppo come il basket, presuppongono una forte integrazione con gli altri fino a sviluppare un certo spirito di gruppo e un naturale antidoto contro la timidezza e l’insicurezza di non essere mai abbastanza. E questo è in effetti il punto di partenza di Luca: ha pochi amici che giocano a calcio – sport che non ama particolarmente e per cui si ritrova sempre a svolgere la parte di portiere –; le stesse abitudini, gli stessi impegni a scandire il tempo. Ma soprattutto, Luca non conosce sé stesso: non ha idea delle proprie capacità e di ciò che realmente potrebbe fargli bene, ha paura di sbagliare, di apparire fuori-contesto, di non venir preso seriamente perché non si appassiona allo sport più gettonato della scuola, il calcio. È così che per lui il basket diventa un aiutante segreto, una possibilità di essere finalmente qualcuno.

Con uno stile asciutto e diretto, fatto soprattutto di descrizioni minuziose ma mai ridondanti – che non appesantiscono il testo e semmai lo arricchiscono; un registro medio e un lessico semplice (che si prende l’onere di rendere “terra a terra” lo sport del basket anche a chi non ne conosce definizioni e tecnicismi), Siro Comencini consegna al lettore un romanzo dove la verità dei sentimenti e l’impegno per raggiungere i propri obiettivi sono solo alcuni dei punti d’interesse di una storia indimenticabile.

Titolo dell’opera: Step Back 

Autore: Siro Comencini

Editore: QuiEdit

Genere: Narrativa, Romanzo di formazione

Pagine 238

ISBN 978-8864647166