Prato: il Duomo e il museo dell' Opera del Duomo

Girare l'Italia in lungo ed in largo è un qualcosa che tutti dovrebbero avere la possibilità di fare perché è un arricchimento per l'anima. Avere la possibilità di ampliare ed approfondire le proprie conoscenze sia del territorio che di quanto è offerto da ogni posto della penisola dovrebbe essere un diritto sancito per legge. 

Si, lo sappiamo, probabilmente stiamo esagerando ma quando ci si trova a scoprire sempre qualcosa di nuovo e di bello l'unico rammarico che ci può cogliere è quello di non riuscire a condividere la nostra esperienza con altri che possano cogliere quella bellezza come noi e goderne sia alla vista che a visitarla fisicamente.

Sicuramente esistono luoghi d'Italia molto "visibili" ed altri con una "visibilità" limitata ed è un vero peccato perché l'interesse non è dato certo dalla penetrazione nelle coscienze delle persone o degli itinerari turistici. 

Le cose belle vanno ricercare ed offerte alla condivisione di tutti. Questo il Cralt fa, cerca di permettere a tutti di usufruire delle bellezze del nostro Paese a tutti con le stesse possibilità e magari stimolando la curiosità in chi in un dato momento "non è riuscito ad essere della partita".

Il Museo dell’Opera del Duomo di Prato è stato creato per ospitare una serie di opere legate alla Cattedrale ed al culto della Sacra Cintola.

È stato inaugurato nel 1967 in due sale tra la piazza e il chiostro romanico, ed è stato ampliato il decennio successivo per accogliere opere provenienti dalle chiese diocesane e i prestigiosi rilievi del pulpito donatelliano (tolti dall'esterno nel 1970, per garantirne la conservazione).

Nel 1980 vennero collegate le Volte sotto il transetto della Cattedrale, mentre nel 1993-96 vennero ricollegate le varie sezioni in un percorso unico e più articolato.

Vi vogliamo offrire la possibilità di fare conoscenza di questo luogo davvero incantevole e vi aiuteremo a coglierne pienamente tutte le sfumature.

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