La nascita della Magna Grecia non fu sopraffazione, ma fusione ed integrazione con elementi delle civiltà indigene, che diede luogo a nuove reltà culturali e sociali. Fu qualcosa di ben diverso da quello che noi oggi intendiamo quando pensiamo allo spotamento di popolazioni da un territorio ad altro.
La cosiddetta 'colonizzazione greca' in Italia fu un processo che consentì il trasferimento della civiltà ellenica, in ogni sua espressione: dall’economia all’arte, all’organizzazione sociale a nuovi luoghi fuori dalla penisola culla della civiltà, che diede il la alla creazione, prima sulla costa ma poi anche verso l'interno, di città (polis) che furono prodromi di sviluppo nelle ere successive e di cui oggi conserviamo ancora le vestigia.
La scelta di iniziare un percorso a ritroso nel tempo da Policoro non è casuale; il nome deriva proprio dal greco antico Polychoron, Πολύχωρον e sorge a poca distanza dalle rovine dell'antica città di Eraclea, importantissimo centro della Magna Grecia sorto nel VI secolo a.C., dove nel 280 a.C. i Romani combatterono Pirro re dell'Epiro.
Il viaggio è conoscenza, in ogni senso, ripercorrere le antiche rotte affrontate dai colonizzatori Greci del VI secolo a. C. sui velieri costruiti con gli ultimi ritrovati della tecnica moderna, ma utilizzando la stessa energia degli antichi ed audaci navigatori: il grande respiro del vento è un'esperienza unica e davvero esaltante e proporla oggi crea un valore aggiunto alle attività proposte ai soci.
Attraverso una serie di visite ai luoghi della Magna Grecia si va a riscoprire le radici, il legame con il passato, la coscienza di grandi movimenti di pensiero che attraversarono e che si mutarono in arte, cultura, poesia, monumenti e grandi città dai governi democratici.
Ecco che una crociera, oggi, su questi itinerari non fa che consentire di approcciare la storia di quei posti riappropriandosi della cultura del passato, ritrovando una più serena fiducia per affrontare le grandi sfide del presente e del futuro.