25 Maggio 2018

Nel verde Canavese

di Redazione Cralt Magazine
Una visita al Castello di Agliè e di Malgrà e a Torre Canavese

Agliè è famosa per essere stata teatro delle riprese della fiction “Elisa di Rivombrosa” prodotta da Mediaset. Quando la prima stagione portò la bellezza del castello di Agliè nelle case di milioni di italiani, quasi 100 mila turisti passarono per il piccolo centro del Canavese.

Il castello ducale di Agliè è una sontuosa ed elegante residenza reale di campagna, a poche decine di chilometri da Torino, nel cuore del Canavese. Il castello conta oltre 300 stanze, riccamente decorate e in parte arredate, come il favoloso salone da ballo centrale con affreschi del XVII secolo ed il salone d’ingresso con stucchi settecenteschi. Il castello è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO.  

Il tour prosegue a Cuceglio per la visita guidata dei locali storici della cantina Briamara, che hanno unito le esperienze affinate negli anni dalle loro famiglie, già dedicate alla coltivazione della vite e alla produzione di vino fin dai primi anni del Novecento, con degustazione dei vini DOCG di Erbaluce di Caluso, spumante DOCG e passito DOC.

A Rivarolo, sulla riva destra dell’Orco, il castello venne edificato nel 1333-36, per volere di Martino di San Martino, signore di Rivarolo e di Agliè e discendente del re Arduino.

La leggenda vuole che la denominazione Malgrà derivi dal fatto che il castello fu costruito “malgrado” l’opposizione dei Valperga, antagonisti dei San Martino; molto probabilmente, però, l’origine del nome è dovuto al toponimo del sito. La leggenda, tuttavia, riflette la realtà dell’epoca; infatti in quegli anni infuriavano le lotte tra i signori canavesani, discendenti dallo stesso ceppo nobiliare, per la conquista di territori sempre più vasti, e i Valperga, di parte ghibellina, e i Conti di San Martino, di parte guelfa, erano acerrimi rivali e il “Feudum magnum Riparoli” era conteso tra i due.