27 Aprile 2017

Le Ville Venete e la riviera del Brenta

di Redazione Cralt Magazine
Un immenso tesoro da ammirare e da apprezzare in ogni piccolo dettaglio, luoghi da scoprire e dove trovare, nei più nascosti meandri, sorprese artistiche di enorme valore e di grande soddisfazione per l’anima e lo spirito

Soave. Passeggiando per le vie di Soave si possono ammirare parecchi palazzi pubblici e privati i cui stili ricordano tutti i secoli passati, uno ad uno dal 1200 al Liberty come il Palazzo di Giustizia (1300), tuttora sede del Tribunale, Palazzo Cavalli (1400) ed il Palazzo Scaligero (1300), ora sede del Comune. Naturalmente non mancano le chiese antiche quali San Giorgio, San Rocco, Sant’Antonio, Santa Maria della Bassanella e il Duomo

Vicenza, visita del centro storico della città. Il monumento massimo della città è la Basilica, capolavoro del grande artista Andrea Palladio. Il termine “Basilica”, voluto da Andrea Palladio, ha qui il significato di edificio ove si amministrava la giustizia. Nella stessa piazza, un'altra opera (incompiuta) del Palladio, la Loggia del Capitano. Fu decorato da Lorenzo Rubini. Il palazzo fu progettato nel 1565 e costruito dal 1571 al 1572 come residenza per il rappresentante della Repubblica di Venezia in città. Oggi è sede del consiglio comunale. Padova. Giornata dedicata alle Ville del Brenta lungo la Riviera che si sviluppa sull’antico fiume punto di unione tra Padova e Venezia. La Riviera ha vissuto il suo massimo splendore tra il ‘500 ed il ‘700, meta di ricchi patrizi veneziani quale località di villeggiatura, con la creazione di splendide ville progettate ed affrescate da grandi artisti. Arrivo in bus a Malcontenta.

Sulla motonave “Il Burchiello e la Riviera del Brenta”, che già nel ‘700 percorreva l’asse fluviale. La navigazione segue il romantico e suggestivo corso del Brenta, immersi in una atmosfera d’altri tempi, tra Ville, borghi rivieraschi, chiuse e ponti girevoli. Prima sosta sosta a Mira per la visita di “Villa Widman”  tipica residenza estiva del ‘700 con il suo delizioso parco.

Stra. La visita di “Villa Pisani”, “la monumentale”. Nel suo grande salone il Tiepolo dipinse il soffitto dando corpo a figure piene di magnificenza.

 “Padova ed i Colli Euganei con Monselice, visite nel centro storico attraverso le note piazze di della città: delle Erbe, su cui si affaccia il Palazzo della Ragione, della Frutta, dove troneggia il Peronio (colonna medievale). L’Università, lo storico Caffè Pedrocchi, il ghetto, Via Roma. Poi in Prato della Valle, una delle più grandi piazze d'Europa, da cui poi si arriva alla Basilica di Sant'Antonio. 

I Colli Euganei ed in particolare alla visita di Monselice. Città antichissima, già in epoca altomedioevale era cinta da un sistema fortificato e sede della sculdascia longobarda del padovano. La Rocca sul colle è stata voluta da Federico II nel 1239. La vera e propria cinta murata, in parte conservata, è stata eretta dai Carraresi nel XIV secolo.

Verona, visita delle principali porte monumentali (Porta Nuova, del Palio, di San Zeno e di San Giorgio), Castelvecchio (esterno), L'Arco dei Gavi, Porta Borsari, Ponte Pietra, il Teatro Romano(esterno). A piedi per la visita della Casa di Giulietta (cortile e famoso balcone), di alcuni pittoreschi cortili interni, della Piazza Dante, della Piazza delle Erbe e dell'Arena.