26 Settembre 2017

La valle del Tanaro con un mezzo speciale

di Redazione Cralt Magazine
Un tuffo nella storia alla scoperta di luoghi geograficamente vicini ma paesaggisticamente lontani dal solito

Da Agosto la Valle del Tanaro si è arricchita di una nuova tessera nel mosaico per lo sviluppo socio-turistico del territorio: la linea ferroviaria Ceva-Ormea è stata inserita tra le diciotto ferrovie turistiche d’Italia, unico tracciato che va dal Piemonte, alla Liguria, alla Valle d’Aosta e all’Ovest Lombardia ad ottenere l’importante riconoscimento.

Un mezzo di trasporto esperienziale a cui vanno necessariamente collegate le attrattività presenti e future dell’intero areale, al fine di costruire un’offerta complessiva diversificata ed eterogenea. In tal senso i viaggi sulla Ferrovia Turistica del Tanaro riprenderanno proprio domenica 17 settembre prossimo da Torino Porta Nuova con un convoglio ‘Centoporte’ diretto a Nucetto prima (Museo Storico dell’Alta Valle Tanaro e Museo Ferroviario della Ceva-Ormea) e a Ceva poi, in occasione della Cinquantaseiesima Mostra del Fungo, da quest’anno di caratura nazionale. Un tuffo nella storia alla scoperta di luoghi geograficamente vicini ma paesaggisticamente lontani dal solito, con una lunga sosta nel borgo medievale di Ceva, per scoprire tradizioni, street food e prodotti di qualità. ù

Un volano di marketing territoriale reso possibile dal progetto ‘Binari senza tempo’ (promosso da Fondazione Ferrovie dello Stato e sostenuto dalla Regione Piemonte), che rende comunque onore ad un itinerario variegato e affascinante, disteso tra boschi, viadotti, colline e montagne incontaminate.