Solo l'Italia per la sua conformazione geografica peninsulare ci offre la possibilità di addentrarci in viaggi che dalla terra ferma ci portano sul mare e in quei pezzi di territorio staccati dalle coste che sono le nostre isole.
Le pontine sono un esempio vivente e mirabile di quanto abbiamo appena detto. Un microcosmo particolare venendo al contatto con il quale non ci si può esimere dal rimanere incantati.
Incominceremo il nostro excursus nell'arcipelago Pontino subito con la visita del Museo di Piana delle Orme, nel verde e nella tranquillità della campagna pontina. Un grande Parco Museo suddiviso in 11 padiglioni tematici con percorsi che evidenziano il primo cinquantennio del ‘900 con eventi riferiti alla Seconda Guerra Mondiale, le evoluzioni del mondo agricolo, la bonifica delle paludi pontine, rivivendo le tradizioni dell’Italia intera.
Proseguiremo il giorno succesivo per l’isola di Ventotene, la più appartata dell’arcipelago delle Pontine. Vedremo il porto romano, i resti di Villa Giulia dove venne esiliata la figlia di Augusto ed il castello borbonico. Ci sposteremo poi in motobarca circumnavigando l’isola di Ventotene e l’isola di Santo Stefano dove sorgono le imponenti strutture dell’ex penitenziario borbonico ed immancabilmente si coglie il fascino naturale di aree ancora incontaminate
Ponza sarà la meta del giorno successivo, alla scoperta degli innumerevoli scorci panoramici: i Faraglioni di Lucia Rosa; le piscine naturali; lo Scoglio della Tartaruga; Cala dell’Acqua; Cala Fonte fino a Cala Gaetano e Chiaia di Luna. Non disdegnando nel giorno successivo la passeggiata lungo i viottoli campestri che da Ponza Porto che salgono, con bei panorami, alle case di Scotti Bassi e Scotti Alti sulle pendici del Monte della Guardia
Chiuderà il nostro tour nelle Pontine il periplo dell’isola di Zannone, oasi di fauna e flora tipiche del Mediterraneo facente parte del Parco Nazionale del Circeo.
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