18 Novembre 2022

L’Abbazia Benedettina di Sant’Angelo in Formis e Capua

di Redazione Cralt Magazine
Non solo storia e cultura ma anche tanto altro

È una scoperta continua quella che si ha semplicemente attraversando il territorio del nostro Paese in lungo ed in largo. Anche le zone più interne di regioni come la Campania, che ricorrono sempre per il mare più che altro, danno davvero tantissimo a chi si voglia solo addentrare in esse.

Ai piedi del Monte Tifata e dedicata a San Michele Arcangelo, la prima costruzione della basilica si può far risalire all'epoca longobarda, sulla base dell'ampia diffusione del culto dell'arcangelo presso questa popolazione fin dal VI secolo.

Donata ai monaci di Montecassino, fu l’abate Desiderio, il futuro papa Vittore III, a ricostruirla intorno all’anno 1080, rispettandone gli elementi architettonici di origine pagana. A lui si devono gli affreschi di scuola bizantino-campana che decorano l'interno e che costituiscono uno tra i più importanti e meglio conservati cicli pittorici dell'epoca nel sud Italia.

La visita proseguirà nel centro storico di Capua, nucleo nevralgico di Terra di Lavoro fino alla fine del XVIII secolo e più in generale una delle maggiori città del Regno di Napoli, in virtù della sua posizione strategica sul fiume Volturno e sulle antiche Via Appia e Via Casilina.

La giornata si concluderà con il pranzo in trattoria, all’insegna delle eccellenze e delle specialità tipiche locali. 

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