21 Luglio 2023

Intrigo sull’Olimpo

di Redazione Cralt Magazine
La storia messa in scena da Sebastian Ruggiero diviene occasione per rileggere, in chiave moderna, una delle più famose e appassionanti leggende legate alla creazione del mondo come lo conosciamo noi

Intrigo sull’Olimpo” è l’esordio narrativo di Sebastian Ruggiero, uscito in libreria per la Giovane Holden Edizioni. Un romanzo autentico, sulla scia di molti altri successi che oggi, in libreria, reinterpretano i grandi miti e le origini del mondo. “Intrigo sull’Olimpo”, infatti, prende le mosse da una leggenda tanto nota quanto affascinante, quella del mito del ratto di Persefone, ovvero il rapimento dell’unica figlia di Demetra – dea della terra e del raccolto, il quale culto incontra maggiore diffusione soprattutto nei territori della Sicilia e di Eleusi, nell’Attica Occidentale.

La leggenda narra che mentre la giovane e bellissima Persefone era intenta a raccogliere gigli in un campo, la terrà le si aprì sotto i piedi e il dio dell’Averno infernale, Ade, innamoratosene, la trascinò nel suo mondo.

La storia messa in scena da Sebastian Ruggiero diviene occasione per rileggere, in chiave moderna, una delle più famose e appassionanti leggende legate alla creazione del mondo come lo conosciamo noi. Non può essere considerato un mero tentativo di riproporre il mito così come lo abbiamo conosciuto fino a oggi, poiché Ruggiero attinge sia dalle leggende greche che da quelle latine – creando un continuum tra le une e le altre – e servendosi dell’intero materiale mitologico, anche rimodellando per i fini narrativi della storia narrata, e della visione che l’autore intende trasmettere.

Infatti, se la leggenda originale si fa carico di esplicitare le origini mitiche dell’alternanza delle stagioni e dei tempi del raccolto, Ruggiero si spinge oltre: ecco dunque che il lettore assiste al prendere vita di un patrimonio di storie antiche, dalla quale attrazione sarà difficile sottrarsi anche ai lettori più occasionali: ecco gli atavici dei dell’antica Grecia, le creature mitologiche e fantastiche, i Ciclopi, i Giganti, i mostri, ma anche i valorosi protagonisti che attraversano tutta l’epica.

In “Intrigo sull’Olimpo” molti miti si piegano ai principi narrativi, per sottostare alle esigenze del nuovo intreccio pensato da Ruggiero, ma appaiono chiari più che mai gli intenti dell’autore, quelli di riportare in vita una leggenda esemplare che, ancora oggi, possa fornire nuovi spunti ai lettori e le lettrici contemporanee.

Così, dopo un avvincente prologo all’interno di cui Ruggiero ripercorre la creazione mitologica del mondo e l’organizzazione delle divinità greche, la storia entra nel vivo proprio a partire dal rapimento di Persefone a opera di Ade – gesto che, va da sé, avrebbe comportato non poche ripercussioni tra gli esseri divini e il loro assetto.

Non a caso, l’intento dichiarato dello stesso Ruggiero è quello di invitare i lettori di tutte le età a riscoprire un mito che ha ancora tanto da insegnare, dove le donne sono personaggi potentissimi su cui è incentrata gran parte della narrazione. Prima tra tutte la temibile Hera, regina degli dei e moglie di Zeus – macchinatrice di intrighi e –; dall’altra parte Demetra, ben più materna, che nutre un amore viscerale nei confronti della propria figlia Persefone. Eppure, anche Hera vive un amore passionale e disturbante, al punto che oggi potremmo definirlo “malsano, tossico”: quello nei confronti del marito, il più potente a capo di tutte le divinità. Diversamente, tra le figure maschili, emerge in particolar modo la figura di Pan, dio esiliato che vive ai margini dell’Olimpo e che per questo si contrappone al potere di Hera: una divinità sempre vicina ai più deboli, agli emarginati.

Nell’esordio di Sebastian Ruggiero figure di divinità e semi-divinità si alternano in una narrazione dal respiro moderno.

Tutte, però, divengono simboli di una realtà a noi più vicina, la nostra, quella per cui molti dei vizi e delle attitudini delle divinità diventano peculiari. D’altro canto non è proprio questo lo scopo dell’epica? Raccontare attraverso massime ed esempi il modo in cui ci siamo formati e abbiamo sviluppato alcuni modi di pensare, di vivere, che ancora oggi non abbiamo perso?

Di certo, la fatica di Ruggiero è degna di essere letta e finanche amata. Composta con un linguaggio semplice ma con forti echi di quel mondo lontano e immaginato, “Intrigo sull’Olimpo” sta già appassionando schiere di lettori e lettrici – di tutte le età, perché se è vero che la lettura è pratica sempre più elitaria, il fascino della mitologia attecchisce nelle menti di tutti e tutte, perché in fondo, più che il passato, ha la forza senza tempo di continuare a narrare il presente e le persone che lo abitano.


Titolo dell’opera: Intrigo sull’Olimpo

Autore: Sebastian Ruggiero

Editore: Giovane Holden Edizioni

Genere: Romanzo