15 Gennaio 2018

Il "Turismo Attivo" in Italia

di Redazione Cralt Magazine
Nel Nord Est d'Italia sono molte le zone note per i loro paesaggi innevati, le cavità naturali, le dolci colline coltivate a vigneti: un paradiso per gli appassionati di turismo attivo

Negli ultimi anni si è assistito alla crescita esponenziale del turismo attivo, che vede il viaggiatore svestire i panni dello "spettatore" e diventare a tutti gli effetti "attore", arricchendo il proprio bagaglio culturale ed esperienziale tramite l'esplorazione, la scoperta e la conoscenza diretta del luogo che sta visitando.

Internet è uno strumento indispensabile per questa tipologia di viaggi, che spesso sono self-made: online si possono valutare e confrontare le diverse offerte, ricevere tutte le informazioni di cui si necessita e prenotare in autonomia la propria vacanza.

Zone note per i loro paesaggi innevati, le cavità naturali, le dolci colline coltivate a vigneti: un paradiso per gli appassionati di turismo attivo, che possono provare lo sleddog, le ciaspolate, i tour in FatBike, in motoslitta o in quad, i voli in mongolfiera o in ultraleggero e molto altro.

Se alla prenotazione delle singole attività poi si associa anche la degustazione di ricette tipiche nei ristoranti locali accompagnati dalle guide o su loro consiglio, l'evasione dallo stress del lavoro e della vita quotidiana per l'inverno è pronta e impacchettata, sia che la si voglia regalare a qualcuno, sia come coccola da concedersi in prima persona.