Conosciamo davvero le città in cui viviamo? Sembra una domanda pleonastica ma in realtà non lo è. Se poi la città in questione è Roma allora la difficoltà nella risposta diventa addirittura esponenziale perché è talmente vasto il patrimonio artistico e culturale che conoscerlo tutto è cosa davvero per pochi. Ecco perché noi come CRALT poniamo sempre grande attenzione nel proporre ai soci visite per la fruizione di tutto questo immenso tesoro disponibile.
Il complesso monumentale degli Horti Sallustiani è una delle più imponenti costruzioni della città imperiale e rappresenta tutto ciò che rimane del più grande parco del Suburbio dell'antica Roma che divideva il Quirinale dal Pincio.
I resti sono solo una traccia di quello che doveva essere un giardino lussurreggiante e ricco di padiglioni realizzati secondo architetture imprevedibili, amato da tutti gli imperatori, da Cesare sino ad Aureliano.
Gli stupendi Horti Sallustiani, già appartenuti a Giulio Cesare, furono acquistati da Caio Sallustio Crispo che qui compose le due celeberrime opere "Le Storie" e "La congiura di Catilina" ed entrarono in seguito a far parte del demanio imperiale.
Sotto il regno di Adriano vennero arricchiti ed ampliati, riecheggiando le architetture della sua splendida dimora di Tivoli.