05 Dicembre 2022

Da Torrecuso a Pietrelcina con degustazione vini

di Redazione Cralt Magazine
Una gita in luoghi molto suggestivi che sarà occasione di nutrimento per il corpo e per l'anima

La scoperta o la riscoperta di alcuni luoghi del nostro Paese non potrà mai prescindere da alcuni fatti storici o personaggi che in quei luoghi hanno vissuto. Oggi stiamo riscoprendo non solo i luoghi più grandi mete dei grandi vettori turistici ma anche e soprattutto quei luoghi più piccoli ma ricchi di storia che proprio per questo risultano ancora più affascinanti ed attrattivi. Torrecuso e Pietrelcina nel beneventano sono l'esempio più lampante del discorso appena fatto.

Le origini della cittadina sono da ritrovare nel lungo periodo di dominazione Longobarda, Torrecuso fu costruita come Castello e citta’ fortificata messa a difesa di Benevento, capitale del ducato omonimo. Costruito su di un promontorio, il paese probabilmente prende il nome da “Torus” o “Torionis” che significa proprio colle o altura.

Tutto il paese ha una formazione urbanistica propria del medioevo con il suo centro storico a ridosso del castello. Torrecuso, come per i paesi limitrofi, vanta una grande produzione di vino. A circa 25 chilometri da Torrecuso, su uno sperone roccioso che si affaccia sulla valle del Tammaro, si trova Pietrelcina.

Il paesello agricolo, di origine medievale, è menzionato dai cronisti del XII secolo perché coinvolta negli eventi che videro scontrarsi il papato, gli ultimi principi longobardi e i Normanni. Il comune è, tuttavia, noto a livello mondiale per aver dato i natali nel 1887 a Francesco Forgione, ossia Padre Pio e in seguito San Pio da Pietrelcina.

Foto da Comune di Pietrelcina | Sito Istituzionale

Per approfondimenti e news su quest'attività clicca qui