12 Luglio 2021

Cronaca di una giornata all'oasi naturalistica di Frassineto

di Martina Iannella e Simona Avallone
Questo contributo è firmato da due giovanissime socie del Cralt Campania e Calabria che ci hanno voluto inviare la cronaca di questa giornata trascorsa a stretto contatto con la natura. A noi piace e vi invitiamo ad apprezzarlo nell'inclusività di cui andiamo fieri come magazine e come Cralt

Un sabato in compagnia della natura all'Oasi Naturalistica di Frassineto grazie al CralT e grazie all'associazione Viviquartieri abbiamo esplorato e conosciuto il bosco ceduo. Nel bosco abbiamo potuto osservare molte specie di alberi come il Coniello, Pioppo Tremolo, Cerro ed il famoso Ontano Napoletano.

Abbiamo conosciuto e visto fiori come il cisto; funghi come il porcino, la grifola ed infine abbiamo visto come si produce il miele attraverso un alveare. Nel bosco abbiamo anche trovato un capanno che fungeva da alloggio, fatto di legno tipo capanna. Un vero rifugio in caso di pioggia!

All'inizio del bosco era presente una casetta, grazie a Lega Ambiente e al Volontariato che vi si svolge all’interno è stato arredato con vari attrezzi: asce, bastoni e vari arnesi tutti utilizzati negli anni  per la vita quotidiana di contadini e boscaioli.

Nella casetta abbiamo avuto l'onore di ascoltare la storia di Michele, un ragazzo che lavora con la sua famiglia tornato da un altro paese per coltivare la sua passione: i prodotti naturali!
Ha raccontato tutte le sue esperienze ma ciò che ci ha stupefatto sono le nocciole, il nostro paese è ricco di nocciole ed abbiamo scoperto che non sempre ciò che mangiamo è totalmente naturale, anzi spesso le aziende utilizzano vari sotterfugi per sfruttare troppo ciò che la natura ci riserva, come la brutta abitudine dell'utilizzo di pesticidi e altri prodotti che alterano la qualità e fanno alzare i prezzi dei prodotti.

Per concludere la serata, siamo stati ospitati da Michele nella Residenza rurale INCARTATA, c’era di tutto! Capre, oche, galline, asini ed un cane molto giocherellone, abbiamo davvero corso tanto!
Il miglior pasto è stata la pasta al pomodoro, una pasta fatta in casa con un sugo veramente speciale, che profumo! E tante prelibatezze prodotte della loro terra.  

E’ stata una giornata stupenda che ci ha insegnato ad amare e rispettare la natura ma, soprattutto, ci ha ricordato la passione che bisogna mettere in tutto per poter ottenere grandi risultati.

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