25 Marzo 2023

Alla FITEL una tavola rotonda con i grandi CRAL

di Gianni Tortoriello
La Fitel vuole essere al fianco e in supporto dei Cral, e con loro rinnovarsi e crescere

È stata organizzata da #FitelNazionale e "Tempo Libero", trimestrale della federazione  una tavola rotonda con i grandi CRAL.

Presenti: il Cralt - Gruppo Telecom Italia con la Presidente Clotilde Fontana e il direttore del Cralt Magazine Gianni Tortoriello; ARCA Enel con il Presidente Mauro Cesi; l' Associazione Nazionale DLF  con il Presidente Pino Tuscano; per Fitel Nazionale Giuseppe Spadaro e Mauro Incletolli della Presidenza, il direttore di "Tempo Libero" Carlo Gnetti, Barbara Pierro (Cultura e Comunicazione Fitel Nazionale) e Silvano Sgrevi (anche componente Fitel Lazio APS Federazione Italiana Tempo Libero).

Dopo un breve excursus storico partendo dalla legge 300/70 che ha previsto e normato l'istituzione dei CRAL, ognuno dei convenuti ha tracciato lo sviluppo che queste realtà, nell’ambito di grandi aziende sempre in evoluzione, hanno avuto negli anni.Tutti hanno illustrato le loro singole esperienze come aggregati sociali e come pilastri del welfare. 

Il Presidente di FITEL, Giuseppe Spadaro ha introdotto il tema della giornata dando inizio alla riflessione ed al dibattito su quali dovranno essere le nuove strade che i CRAL dovranno percorrere nel futuro prossimo ed oltre per adeguare la propria azione all’evolversi del mondo del lavoro, delle aziende e dell’ambito sociale.

Si è aperto, quindi,  uno scambio proficuo e appassionato di esperienze, saperi e proposte che ha funzionato da moltiplicatore di idee ed energie. È l'inizio di nuove collaborazioni in uno spirito comune e solidale per migliorare il tempo libero dei lavoratori e nel territorio.

La presidente nazionale del Cralt Clotilde Fontana ha messo in evidenza il ruolo cruciale che il Cralt nei suoi 45 anni di storia, uniti e non disgiunti dalla storia aziendale di Telecom e ora TIM, ha rivestito a favore dei soci in ambito di temi fondamentali come la gestione del tempo libero ma anche e soprattutto nei progetti di socialità portati avanti negli anni, alcuni dei quali divenuti vere e proprie best pratics, unitamente alle partnership con enti del terzo settore di respiro nazionale ed internazionale.

La Fitel vuole essere al fianco e in supporto dei Cral, e con loro rinnovarsi e crescere e questi hanno risposto alla sollecitazione giunta loro senza frapporre nessuna lungaggine od ostacolo. 

Il tavolo è aperto, finalmente, ed il contributo di tutti produrrà una piattaforma comune di riferimento e proposte di breve, medio e lungo periodo che possa essere portata avanti in maniera tale da attualizzare  il patrimonio storico costituito dai CRAL alle nuove sfide. 

Questo è solo l’inizio di un cammino di cui ci faremo cronisti fedeli nei prossimi mesi e che vi invitiamo fin da ora a seguire perché sarà sicuramente pieno di spunti e di interesse per tutti noi.