14 Settembre 2016

Villa Contarini e il mercatino dell'antiquariato

di Redazione Cralt Magazine
Ogni ultima domenica del mese, nella piazza della villa, nelle vie circostanti e all'interno dell'ex Jutificio Camerini viene inoltre allestito uno dei più grandi mercatini dell’antiquariato interessante anche per la suggestiva scenografia

La Villa sorge sui resti di un antico castello costruito dalla famiglia dei Dente intorno all'anno Mille. Acquisito dai Carraresi, signori di Padova, fu ereditato da un membro della famiglia Contarini.

Fino alla seconda metà del Seicento la Villa rimase dimora rurale: fu, infatti, Marco Contarini, Procuratore di San Marco, ad ampliare l'edificio rendendolo simile ad una Reggia e facendone uno straordinario "luogo teatrale". Dopo un lungo periodo di abbandono il complesso fu acquistato dalla famiglia Camerini che lo riportò all'antico splendore completandolo secondo il gusto dell'eclettismo ottocentesco. Cessato anche il periodo cameriniano la Villa subì un nuovo periodo di abbandono fino all'acquisto, alla metà del secolo scorso, da parte del prof. G.E. Ghirardi e la successiva cessione alla Fondazione a lui intitolata.

Dal 2005 la Villa è di proprietà della Regione del Veneto, attualmente impegnata nella sua valorizzazione. Periodicamente ospita concerti ed eventi culturali oltre a essere offerta come luogo ideale nel quale ambientare convegni, riunioni e ricevimenti pubblici e privati.

Ogni ultima domenica del mese, nella piazza della villa, nelle vie circostanti e all'interno dell'ex Jutificio Camerini viene inoltre allestito uno dei più grandi mercatini dell’antiquariato, oggettistica e robivecchi della regione, con centinaia di bancarelle. Interessante anche per la suggestiva scenografia.