Da qualche tempo pensavo di rispolverare la patente nautica presa quasi 20 anni fa. Su stimolo e consiglio di una amica collega decido di iscrivermi al Gruppo interesse mare Telecom Italia coordinato dal collega Marco Marrocolo.
Detto fatto: tempo un paio di giorni e leggo sul sito del CRALT una iniziativa del Gruppo che propone due giornate di vela gratuite su un First 35 ormeggiato al Porto di Ostia. Mi prenoto subito per l’uscita della durata di 4 ore per il sabato mattina.
L’iniziativa è rivolta a tutti, principianti e patentati, unico requisito la curiosità per qualcuno, l’interesse per qualcun altro, la passione per molti di trovarsi in mezzo al mare!
Il sabato mattina dopo i bagordi del venerdì sera l’alzataccia è dura, l’appuntamento è alle 8.50 al bar del porto per conoscerci e per un piccolo briefing prima di salire a bordo.
Ragazzi, ne è valsa veramente la pena!!
La giornata è magnifica, vento e temperatura ideali, e nonostante un piccolo inconveniente che ritarda l’uscita, a un certo punto molliamo gli ormeggi.
L’equipaggio è quanto mai variegato, ci si annusa per capire perché ci troviamo insieme a bordo. C’è la mia amica Sandra avvocato patentato; Fabrizio, di provenienza familiare terricola esperto nella coltivazione di asparagi e fagiolini e con tantissima voglia di veleggiare, anche lui patentato; Riccardo, un giovane collega curioso e interessato alla vela; Marco, il più taciturno tra noi ha un’aria leggermente perplessa….dichiara di non sapere nulla di vela e di amare il mare.
Con noi Marco, il coordinatore del gruppo che scoprirò essere non solo un grande appassionato di mare e di vela ma anche una persona esperta e competente, oltreché entusiasta di condividere la giornata con noi.
Infine Federico, proprietario della barca, armatore e nostro istruttore ufficiale a bordo.
La barca è un piccolo gioiellino, una barca da regata nuova e super attrezzata, una bella opportunità per imparare i rudimenti della vela sperimentando quanto di meglio offre il mondo della nautica!
Ovviamente Marco ci ragguaglia su un punto di attenzione: NON FACCIAMO DANNI CHE LA VITE PIU’ PICCOLA COSTA 10 EURO!
Un po’ di teoria e si parte: con le istruzioni di Federico e l’indispensabile supporto di Marco tutti collaborano e insieme alziamo le vele mentre a turno si timona. Pian piano l’effetto del mare inizia a vedersi. Il viso si distende, la bocca si rilassa e un sorriso compiaciuto e soddisfatto comincia a spuntare sulla faccia di tutti. Che bella scelta abbiamo fatto oggi!!!
Si chiacchiera, si scherza e si ascoltano le spiegazioni di Marco che se potesse con una bacchetta magica ci trasformerebbe tutti in dei piccoli “Soldini”. I nomi dei componenti della barca, le andature della barca a vela, la sicurezza in mare, tanti sono gli spunti di conversazione e le domande poste dall’equipaggio.
Si obbedisce ai comandi di Federico che descrive e chiama di volta in volta le manovre. “Ragazzi dobbiamo virare. Ora ascoltatemi bene: per quelli sulla tuga abbassate le teste, orzeremo ovvero porteremo la prua della barca verso il vento e la vela di prua passerà da una parte all’altra della barca, Riccardo al mio via inizia a virare, Fabrizio pronto a lascare la scotta del fiocco e Marco pronto a cazzare, …pronti a virare…viro!”
L’equipaggio risponde ai comandi ed esegue le manovre, la barca fila che è una meraviglia, il tempo passa veloce e già ci dobbiamo dirigere verso l’imboccatura del porto.
La mattinata è volata, siamo tutti euforici e rigenerati , ognuno con un piccolo bagaglio di nozioni apprese da custodire e una bella esperienza da ricordare.
Un giro rapido di saluti e strette di mano con la promessa di rivedersi presto, e soprattutto un ringraziamento speciale all’organizzatore della giornata.
Alla prossima!
Buon vento!!!