Forte del riconoscimento di Città Creativa UNESCO che la metterà in rete con le città creative di tutto il mondo, Biella ospiterà, fino al 10 gennaio 2021, l’ottava edizione di Selvatica - Arte e Natura in Festival, l’evento in cui le arti visive dialogano con la bellezza della natura diventando un filtro con cui osservare il mondo.
Il cuore del Festival avrà sede nella splendida cornice storica di Biella Piazzo, nei tre complessi di Palazzo Gromo Losa, Palazzo Ferrero e Palazzo La Marmora che costituiscono il “Polo culturale di Biella Piazzo”.
Il Festival, progettato da Palazzo Gromo Losa Srl, ideato da E20Progetti e da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, riunisce artisti, fotografi, creativi e ricercatori in un insieme di proposte che coniugano mostre di pittura, fotografia, scultura, laboratori didattici ed eventi collaterali.
In Italia, il Festival, dalla prima edizione, è una delle poche manifestazioni che si occupa totalmente di natura e ambiente in tutte le loro declinazioni e vuole stimolare una riflessione collettiva sui temi proposti e sull’importanza di educare le nuove generazioni alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente.
Inoltre, Selvatica è un’occasione per conoscere il territorio biellese ricco di storia, natura e innovazione.
Nei tre palazzi del Piazzo, in un itinerario diffuso, i visitatori potranno ammirare le sculture lignee di Jürgen Lingl, realizzate con una originale tecnica di intaglio, ospitato a Biella in virtù di una collaborazione con il MUSE di Trento. In esposizione oltre 30 sculture di diversa grandezza, raffiguranti la fauna degli ambienti artici e di quelli temperati, i grandi carnivori e i cavalli.
Palazzo Gromo Losa ospiterà il suggestivo progetto fotografico Habitat di Marco Gaiotti, che raccoglierà immagini provenienti in maniera trasversale da ogni parte del mondo che hanno come comune denominatore l’ambiente che circonda l’animale ritratto.
Ancora a Palazzo Gromo Losa sarà possibile ammirare il lavoro sulla flora tropicale di Margherita Leoni, pittrice botanica che coniuga talento estetico a rigore scientifico, e le sculture di Luciano Mello Witkowski Pinto, artista brasiliano entrato in contatto con etnie autoctone dell’Amazzonia delle quali ha colto e studiato le abitudini, restituendocele con sculture di rara bellezza. Due artisti che con il loro lavoro combattono in prima linea per la salvaguardia del patrimonio floreale e faunistico dell’Amazzonia, che è sempre più minacciato dall’opera dell’uomo e in questi ultimi mesi anche dall’emergenza sanitaria Covid-19 che sta colpendo duramente i popoli indigeni.
Palazzo Ferrero farà da cornice, invece, agli incredibili scatti del più grande concorso di fotografia naturalistica della Germania e uno dei più importanti d’Europa, Glanzlichter, a cui ogni anno partecipano migliaia di fotografi: un viaggio in tutto il mondo, con una selezione unica di magnifiche immagini, dal paesaggio agli animali in natura.
Inoltre, arriveranno a Biella, a Palazzo La Marmora, gli Alberi Monumentali Italiani incisi all’acquaforte dall’artista lombarda Federica Galli, con un’accurata selezione di quelli piemontesi. Ancora a Palazzo La Marmora andrà in scena un suggestivo confronto tra gli acquerelli e i disegni di soggetto botanico realizzati nell’Ottocento dalle sorelle Emilia e Filippina La Marmora con opere che riprendono la tecnica tradizionale in chiave attuale, sia con caratteristiche descrittivo – scientifiche, nelle opere di Angela Petrini, sia nella ricerca estetica del particolare nelle opere di Maria Lombardi, entrambe membri dell’Associazione Italiana Pittori Botanici “Floraviva”.
A corollario delle mostre, infine, Predatori del microcosmo. La corsa agli armamenti di ragni, insetti, anfibi e rettili, un’esposizione scientifica dove sarà possibile osservare dal vero le straordinarie strategie di sopravvivenza di ragni, insetti, anfibi e rettili a cura dei naturalisti Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli.
Come sempre la natura diffusa di Selvatica abbraccerà le altre “sedi naturalistiche” del territorio, che ospiteranno esposizioni ed eventi nell’ambito della propria programmazione.
Lo Spazio Cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella accoglierà le opere dei finalisti del Concorso Nazionale di Pittura Be Natural/Be Wild, promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, con lo scopo di raccontare la natura attraverso l'arte esprimendo la propria creatività con tecniche e stili differenti, ma avendo al centro la propria anima "wild", e Nord Ovest Naturae Photo Contest, organizzato da E20Progetti, WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi e Associazione Stilelibero. Il concorso, al quale possono partecipare fotografi dilettanti, amatori e professionisti di ogni nazionalità, premia le migliori immagini scattate nei territori di Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta. Una sezione speciale è programmata per l’Oasi Zegna.