10 Dicembre 2016

Legambiente: gli Oscar dell’ecoturismo 2017

di Redazione Cralt Magazine
Delle 10 aree protette tra parchi naturali nazionali, regionali e aree marine protette ben due sono liguri

Il Parco delle 5 Terre, il Parco regionale di Portofino, i bagni Capo Mele di Laigueglia sono gli ambasciatori liguri degli Oscar dell'ecoturismo 2017, che grazie a Legambiente Turismo individua le migliori strutture ricettive e le migliori aree protette di tutta Italia.

Delle 10 aree protette tra parchi naturali nazionali, regionali e aree marine protette ben due sono liguri. I premi sono stati consegnati a Firenze al Presidente del Parco Nazionale Cinque Terre, Vittorio Alessandro e al direttore Patrizio Scarpellini; per il Parco Regionale di Portofino al Presidente Paolo Donadoni e al passato Presidente Francesco Olivari.

La premiazione è avvenuta in presenza di Angelo Gentili responsabile Legambiente Turismo e Sebastiano Venneri presidente Vivilitalia, anche Francesco Palumbo direttore direzione generale Turismo Mibact, Stefano Ciuoffo assessore al Turismo della Regione Toscana, Stefano Landi presidente SL&A Turismo e Territorio, e Lucia Venturi Federparchi. 'Il turismo in Liguria - afferma Santo Grammatico, Presidente di Legambiente Liguria - è uno dei pochi settori che chiude la stagione con un segno positivo.

Aumentano i turisti italiani e internazionali che visitano le nostre città, i nostri borghi e l'entroterra. Un turismo sempre più esigente e attento alla qualità ambientale del territorio e delle strutture ricettive. Il protagonismo dei parchi in Liguria è assolutamente significativo e ricordiamo che e aree protette hanno rappresentato la Liguria all'Expo di MIlano, promosse giustamente come 'perle' della Liguria. Luoghi delicati dove i flussi turistici devono contribuire alla salvaguardia del paesaggio e alla tutela dell'ambiente.

Le motivazioni espresse riconoscono al Parco delle 5 Terre gli importanti investimenti in iniziative a sostegno dell'agricoltura: parte dei proventi derivanti dalla Cinque Terre Card vengono infatti dirottati su due iniziative prettamente agricole. La prima permette al Parco di assegnare agli agricoltori le pietre per la ricostruzione ed il mantenimento dei muretti a secco e facilitarne il trasporto con l'elicottero nei siti di difficile accessibilità, consegnando inoltre le piantine di vite per la futura semina (barbatelle). La seconda, grazie alla collaborazione con Fondazione Carispe, Caritas Diocesana, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori, sta nell'istituzione della Banca del Lavoro che offre ai richiedenti la disponibilità gratuita di personale qualificato a supporto delle attività agricole di recupero e manutenzione dei terrazzamenti ricadenti nei Comuni di Riomaggiore, Monterosso al Mare e Vernazza.

Elemento importante è stata per il Parco di Portofino 'La locanda del Parco': un intervento volto a favorire una fruizione del territorio sostenibile sia in termini di mobilità che di accoglienza nella splendida cornice del borgo di San Fruttuoso. Con l'apertura della locanda infatti il Parco, con il coinvolgimento del 'Consorzio di San Fruttuoso di Capodimonte', ha inteso impegnarsi direttamente in iniziative volte ad estendere le possibilità ricettive del Borgo, sviluppare in collaborazione con il Comune di Camogli e gli imprenditori locali un progetto di Ospitalità Diffusa e valorizzare stili di vita sostenibili.