15 Ottobre 2022

Le Cime del Gennargentu

di Redazione Cralt Magazine
La natura e tutta la sua dirompente bellezza anche nella sua asprezza che non scoraggia a conoscerla ma,anzi, fa nascere la curiosità di avvicinarsi a luoghi fuori dalla nostra quotidianità e dalla nostra comfort zone. 

Salire il massiccio del Gennargentu non è cosa ordinaria, tutt'altro, quindi, la descrizione - ancorché sommaria - della "passeggiata" prevista da solo lontanamente l'idea del percorso da fare ma fa nascere sicuramente la curiosità di farlo, il Cralt vi da quest'opportunità.

La risalita inizia per raggiungere la località Bruncuspina. Seguendo una strada sterrata si raggiunge la vetta a 1800 Mt. A questo punto il gruppo dei camminatori partirà per un trekking panoramico che dal Bruncuspina scende fino alla base dell’impianto di risalita.

Qui ci si congiuge con il resto del gruppo per una colazione con degustazione di ricotta con miele accompagnato da Su Gucciu, una selezione di vino dolce ottenuta da Uve Cannonau e Granaccia.. Si riparte seguendo il versante opposto della Montagna che porta verso l’Arco di Corr’e Boi per poi deviare sulla sinistra e raggiungere la località Gremanu.

Brevissima passeggiata per la visita guidata alla Necropoli di Madau. Le famose Tombe dei Giganti, scoperte e studiate nei primi anni 80 dal famoso Archeologo Giovanni Lilliu e che rappresentano fra i megaliti più importanti dell’Isola. Costeggiando il vecchio insediamento militare di Pratobello, teatro di feroci proteste popolari nel 1969 da parte degli abitanti di Orgosolo. Si arriva in località Montes. Nel pomeriggio Relax e poi si rientra.

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