10 Dicembre 2021

L'Inferno di Dante e Virgilio Mago

di Redazione Cralt Magazine
La passeggiata terminerà a Castel dell’Ovo, con un’esperienza immersiva

Tante le celebrazioni del Sommo Poeta che si stanno avvicendando lungo tutto lo stivale italico. Ognuna diversa, tante le fogge e diversi i modi di porgere queste celebrazioni che non hanno al centro solo il poeta ma anche tutto il suo mondo, reale e letterario.

Vi abbiamo segnalato già altre occasioni e celebrazioni organizzate da vari circoli terriotoriali del Cralt e ora è il turno di quello della Campania e Calabria molto diverso e particolare ed anche estremamente interessante.

In occasione del settecentenario di Dante Alighieri, simbolo e icona della cultura italiana nel mondo e geniale creatore della Divina Commedia, uno straordinario patrimonio popolare non riservato alle élite ma a disposizione di tutti, un percorso dedicato al Sommo Poeta ed a Virgilio.

Il maestro, sua guida nell’Inferno e nel Purgatorio, in quanto simbolo della luce della Ragione umana, che conduce gli uomini al bene nei limiti della natura, ma anche “maestro del bello stilo”, “nullus disciplinae expers”, “famoso saggio”, “il mar di tutto il senno”.

Tutto questo a Napoli diventa esponenziale al punto da essere considerato, nel medioevo, mago e nume tutelare dai Napoletani, alimentando così, con la sua figura, l’anima misteriosa ed esoterica della città.

La passeggiata terminerà a Castel dell’Ovo, con un’esperienza immersiva.

Nella Sala delle Carceri un’animazione tridimensionale delle illustrazioni realizzate nel XIX secolo da Gustave Doré, grande pittore e incisore francese noto per quella che è tuttora la più potente e immaginifica rappresentazione visiva del capolavoro dantesco, ci consentiranno di vivere i gironi dell’Inferno in 3D.