26 Novembre 2021

Il presepe vivente a Matera

di Redazione Cralt Magazine
Il Collegio Territoriale Cralt Campania Calabria organizza un weekend a Matera per assistere allo spettacolo del Presepe vivente

Per qualcuno Matera è ancora una scoperta tutta da fare, qualcun'altro ci sarà già stato ma vi assicuriamo che l'esperienza nel trascorrere un mini week end nella città lucana è e sarà sempre irripetibile.

I sentori di un territorio aspro eppure tanto accogliente, la visione di case scolpite nella pietra che con il Presepe Vivente sembrano costruite appositamente per quell'utilizzo e, non per ultimo, i sapori forti ma accativanti della cucina locale saranno la giusta cornice per questa visita.

Vediamo, per grandi linee cosa faremo una volta lì.

Castelmezzano
Arrivo presso le “Dolomiti lucane” e visita guidata di Castelmezzano, incluso tra i borghi più belli d’Italia e posto nel cuore verde della regione. Nel suggestivo paesaggio il paese ci appare incastonato nella roccia che s’innalza improvvisa da fitti boschi, dai ruderi del castello normanno-svevo, ai palazzi storici di particolare bellezza e ai portali di pregevole fattura, dalle chiese alle piccole cappelle, alle scale che portano sempre più in cima al paese.

Matera
Visita guidata al famoso rione de “I Sassi” il quartiere Barisano e Caveoso, gli splendidi affacci dal Duomo e da piazzetta Pascoli, la casa contadina, una chiesa rupestre costruzioni scavate nella roccia e decorate con la pittura di matrice bizantina. A partire dalle 16.00 tutti immersi nello scenario dei sassi per assistere alla rappresentazione del presepe vivente, uno dei più grandi al mondo.

Miglionico
Visita guidata alla chiesa di Santa Maria Assunta dove è custodito il famoso polittico di Cima da Conegliano insieme ad altre importanti opere e tele ben conservate; Il Crocifisso ligneo di Frate Umile da Petralia opera d'arte dal fascino straordinario e già benedetto da Giovani Paolo II. Visita al castello detto “del mal consiglio” e allo spettacolo multimediale “La congiura dei baroni”. I visitatori saranno immersi in ciò che accadde alla famosa che ebbe come protagonista questo castello contro il re Ferdinando I d’Aragona il Vecchio, re di Napoli.

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