13 Marzo 2016

I tre borghi di Campo Imperatore

di Redazione Cralt Magazine
A partire dagli anni ottanta del XX secolo il comprensorio aquilano del Gran Sasso e in particolare la rocca di Calascio sono stati utilizzati come ambientazione per numerosi film
Ecco alcuni tra i borghi più belli d’Italia ai piedi del Gran Sasso: Castel del Monte, Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio. Il castello, che domina la valle del Tirino e l'altopiano di Navelli a poca distanza dalla piana di Campo Imperatore, è situato su un crinale a 1.460 metri d'altezza, in una posizione molto favorevole dal punto di vista difensivo ed era utilizzato come punto d'osservazione militare in comunicazione con altre torri e castelli vicini, sino all'Adriatico.

A partire dagli anni ottanta del XX secolo il comprensorio aquilano del Gran Sasso e in particolare la rocca di Calascio sono stati utilizzati come ambientazione per numerosi film. Il primo lungometraggio girato è Lady Hawke (USA, 1985) in cui la rocca era il rifugio dell'eremita impersonato da Leo McKern. Nel 1986 ospitò il cast de Il nome della rosa, già vincitore poi di numerosi premi internazionali. Successivamente sono stati ambientati:  Il viaggio della sposa (ITA, 1997) e L'orizzonte degli eventi (ITA, 2005).

Più recente è stato il set per la serie Padre Pio della RAI (ITA, 2006). La rocca è visibile anche in alcune scene del film The American (USA, 2010) con George Clooney, interamente girato nella provincia dell'Aquila, in particolare tra Castel del Monte, Calascio e Castelvecchio Calvisio.