15 Novembre 2017

Borghi Autentici, la festa nazionale si terrà in Abruzzo

di Redazione Cralt Magazine

Quest'anno sarà l’Abruzzo ad ospitare la festa nazionale dei Borghi Autentici. Ad annunciarlo Lorenzo Berardinetti, presidente della Commissione turismo in consiglio regionale. L’evento si svolgerà presso il comune di Scurcola Marsicana (L’Aquila).
Il borgo che ospita l’evento cambia ogni anno: in questo modo ogni anno sarà un territorio diverso a vivere l'atmosfera delle piccole realtà italiane, tra buon cibo, musica e nuove idee.
Protagonisti della festa, i sapori tipici dei territori: nello spazio dedicato alla festa sono sempre presenti stand provenienti da tutta Italia, dalla Puglia al Friuli, dall'Abruzzo alla Sardegna. Ogni delegazione regionale propone degustazioni e piatti della tradizione locale, mixando ricette classiche a rivisitazioni moderne, ma soprattutto accompagnando ogni piatto con le storie che da sempre lo identificano.
Al centro della festa, insieme ai sapori dei territori, la musica: in programma ogni sera un concerto diverso, dalla musica folkloristica ai suoni ricercati che rievocano un passato suggestivo, dalle grandi orchestre ai piccoli gruppi di musicisti locali che animano l’atmosfera. 

Borghi Autentici d’Italia è un’Associazione che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all'obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L'obiettivo: riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.

Berardinetti ha parlato delle misure da adottare per delle realtà che insieme costituiscono il motore e una delle risorse primarie del comparto turistico e socio-economico della regione. Secondo il consigliere “è il momento è più che mai idoneo per puntare sui borghi, anche alla luce dell’approvazione definitiva in Senato della legge che pone misure di valorizzazione e sostegno per i piccoli comuni sotto i 5mila abitanti. Un segnale forte e di buon auspicio per territori come il nostro, caratterizzato da un turismo versatile, dove le migliori eccellenze provengono dalla terra e dalle attività produttive, in grado di fare la differenza tutto l’anno” ha concluso.