29 Novembre 2016

'Giuditta che decapita Oloferne’ , contestazioni e distinguo a Brera

di Redazione Cralt Magazine
Una curiosa controversia a Brera, amici di Cralt Magazine. per la mostra della contestata opera 'Giuditta che decapita Oloferne’ attribuita al Caravaggio ma che non convince tutti

La controversa tela “Giuditta che decapita Oloferne” ritrovata qualche anni fa nella soffitta di una villa a Tolone e attribuita, con qualche legittimo dubbio però, a Caravaggio, è esposta alla pinacoteca di Brera, fino al 5 febbraio.

Curiosamente, però, l’opera è in mostra con una postilla, in caratteri più piccoli, in cui è reso noto  che l'attribuzione al celeberrimo pittore sia stata una condizione per il prestito ma che essa non riflette necessariamente la posizione ufficiale del museo. Per ironizzare su questo chiarimento obbligato e rispondere alle polemiche, i dipendenti e lo stesso direttore James Bradburne, hanno deciso di indossare una spilletta gialla con un asterisco nero.

L'opera sarà, comunque, al centro di una giornata internazionale di studi. Per tre mesi esperti e visitatori potranno osservarla a fianco di un'opera attribuita con certezza a Caravaggio: La cena in Emmaus, e a due copie della Maddalena in estasi, e un Sansone e Dalila di Louis Finson, pittore fiammingo che fece diverse copie di dipinti di Caravaggio direttamente dall'originale.

La Francia ha due anni e mezzo per decidere se acquistarlo, altrimenti i proprietari potranno immetterlo sul mercato. Ha dichiarato Bradburne "Per ora  sul mercato non è. I musei sono un laboratorio per nuove conoscenze, mettono vicine le opere in modo che gli storici dell'arte le possano studiare dal vivo e questo - ha aggiunto - è il caso del dialogo attorno a Caravaggio che non danneggia in alcun modo la reputazione di Brera, che si attribuisca o meno in via definitiva la Giuditta al Merisi”. 

Il clima descritto, però, ha già portato alle dimissioni del critico Giovanni Agosti dal comitato scientifico del Museo, in quanto contrario a portare in un museo pubblico un quadro dalla identità non acclarata. Il quadro, fra l'altro assicurato per oltre cento milioni di euro, è stato peritato al Louvre e sottoposto a molte e diverseanalisi.