06 Settembre 2018

Trekking nel Gran Sasso e nei Monti della Laga

di Redazione Cralt Magazine
Territori ricchi di flora, fauna e antichi e bellissimi borghi che in parte visiteremo durante le escursioni

Il Cralt organizza un trekking nella spettacolare cornice del massiccio del Gran Sasso e dei Monti della Laga, scenari paesaggistici unici e diversi tra loro nelle varie prospettive, compresi fra le province dell'Aquila e di Teramo.

Territori ricchi di flora, fauna e antichi e bellissimi borghi che in parte visiteremo durante le escursioni. I percorsi sono adatti a tutti, ma con un buon allenamento alla montagna.

Il primo giorno da trascorrere a Recanati con tempo libero per visitare la cittadina.

Il secondo giorno trasferimento in bus a Campo Imperatore con l'inizio vero del trekking: salita al Corno Grande 2912 mt. - dislivello: salita 950 mt., discesa 950 mt - media tappa ore 5.30 - percorso: andata e ritorno con lo stesso itinerario. Salita alla cima più alta degli Appennini. Lo sguardo spazierà dall’Adriatico al lago di Campotosto, alle cime più alte di Lazio e Abruzzo. Ritorno a Campo Imperatore, incontro con il bus e rientro in hotel per cena e pernottamento.

Il terzo giorno a Santo Stefano di Sessanio; traversata di Santo Stefano di Sessanio, Rocca Calascio, Castel del Monte. Dislivello: salita 500 m. – discesa 500 m. Durata circa 5 ore. Visita di alcuni dei borghi più belli d’Italia.

Il quarto giorno a Prati di Tivo, salita con cabinovia fino alla Madonnina.Salita al Corno Piccolo 2655 m. Dislivello: salita 700 m. – discesa 700 m. Durata circa 5 ore e mezzo.Salita alla seconda cima più alta del massiccio, più impegnativa, ma di grande fascino; passaggio al Rifugio Franchetti, uno dei rifugi storici del parco, dove chi non vorrà fare l’intero percorso potrà sostare.

Il quinto giorno a Gradara con tempo a disposizione per visitare il Borgo.

In questi tipi di escursioni si consiglia sempre adeguato equipaggiamento: Zaino, scarpe da trekking, bastoncini, giacca a vento.