20 Gennaio 2018

Ercolano: record di visitatori e il ricordo di Maiuri

di Redazione Cralt Magazine
Un 2017 da record per il Parco archeologico di Ercolano che ha registrato 470.123 visitatori

Nel sito archeologico di Ercolano parte ‘Expanded Interiors’, la nuova tappa di Maiuri pop-up, progetto condiviso con la Newcastle University guidato dalla squadra dell’artista Catrin Huber e in collaborazione con l’Herculaneum Conservation Project che svilupperà il tema caro a Maiuri della ‘città museo’ attraverso il dialogo tra le arti figurative moderne e la Casa del Bel Cortile. Repliche di oggetti antichi saranno collocate in situ, proprio dove erano gli originali ritrovati dal Maiuri nelle campagne di scavo.

É stato un 2017 da record per il Parco archeologico di Ercolano che ha registrato 470.123 visitatori rispetto ai 400.639 del 2016: è quanto emerge dai dati forniti dal Mibact, che ha stilato una classifica con tutti i numeri dei musei italiani. Nella top 30 dei musei italiani, i tassi di crescita più sostenuti sono stati registrati oltre che da Palazzo Pitti (+23%), da 4 siti campani: la Reggia di Caserta (+23%), Ercolano (+17%), il Museo archeologico di Napoli (+16%) e Paestum (+15%).

Soddisfatto Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano, per il risultato che ”conferma il trend positivo per le attrazioni culturali del nostro territorio. Un altro aspetto positivo riguarda la ricaduta dell’indotto culturale sulla città: nel 2017 sono aumentate le attività commerciali dedicate alla cultura e al turismo e si sono moltiplicati i posti letto nelle strutture ricettive. Mi auguro che nel 2018 possano essere ancora di più, ora occorre proseguire nel miglioramento dei servizi e dell’offerta e possiamo riuscirci solo se ci proviamo tutti insieme”.