11 Maggio 2017

Un tour della Romania

di Redazione Cralt Magazine
Alla scoperta della capitale romena, denominata “La Parigi dell’Est”, ammirando i suoi larghi viali, i gloriosi edifici

Si comincia il tour subito a Bucarest con un giro panoramico della capitale romena con la Piazza della Rivoluzione e la Piazza dell’Università; alla scoperta della capitale romena, denominata “La Parigi dell’Est”, ammirando i suoi larghi viali, i gloriosi edifici “Belle Epoque”, l’Arco di Trionfo, l’Ateneo Romeno, la Piazza della Rivoluzione, la Piazza dell’Università, la “CurteaDomneasca” e visitando il Museo del Villaggio, la “Patriarchia” ed il Palazzo del Parlamento, il secondo edifico più grande del mondo dopo il Pentagono di Washington.

Sibiu. Qui si può visitare il Monastero di Cozia, del XIV sec. Conosciuto come uno dei complessi storici e d'arte più antichi in Romania, il Monastero Cozia è situato sulla riva destra del fiume Olt. Gli elementi di stile architettonico bizantino sono esplicitamente dichiarati dalle facciate della chiesa centrale, in fasce alterne di mattoni e grossi blocchi di pietra. Sibiu è stata Capitale Europea della Cultura nel 2007. La città è nota per il suo sistema di fortificazione considerato il più grande della Transilvana con oltre 7 km di cinta muraria della quale oggi si conservano importanti vestigia. Inoltre, si potrà ammirare la Piazza Grande con la particolarità della città i tetti con "gli occhi che ti seguono", la piazza Piccola con il ponte delle Bugie e la imponente chiesa evangelica in stile gotico del XIV sec, la quale conserva un particolare affresco che presenta Gesù in 7 immagini differenti. La chiesa è nota anche per il suo organo, considerato il più grande della Romania, 10.000 canne.

Sighisoara. Città natale del celebre Vlad l’Impalatore, noto a tutti come il Conte Dracula. La più bella e meglio conservata cittadella medioevale della Romania; la città fa parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Bistrita. Un giro panoramico della citta di TarguMures, città rinomata per le sue piazze circondate da begli edifici dell’epoca della Secessione, tra cui i più maestosi: la Prefettura ed il Palazzo della Cultura.

Bucovina. Attraversando il Passo Tihuta con la visita guidata dei Monasteri della Bucovina, iscritti nel patrimonio mondiale dell’Unesco:Il Monastero di Voroneţ del 1488 e considerato il gioiello della Bucovina per il famoso ciclo di affreschi esterni che decorano la chiesa, il più famoso dei quali è “il Giudizio Universale”. Il Monastero di Moldoviţa del 1532, circondato da fortificazioni e affrescato esternamente. Il monastero di Suceviţa (1582-84) rinomato per l’importante affresco “la Scala delle Virtù” e per le sue imponenti mura di cinta. Le mura della chiesa, sia all'esterno che all'interno, sono coperte di affreschi raffiguranti episodi del Vecchio e del Nuovo Testamento, realizzati nel 1601. Suceviţa fu una residenza principesca, oltre che un complesso monastico fortificato dedito alla produzione di manoscritti e libri stampati.

Suceava. La prima capitale della Moldavia, con il suoi bei monumenti: la chiesa di San Giorgio del 1522, patrimonio UNESCO, la bella chiesa San Giovanni Nuovo, un complesso architettonico costruito dalle mura di cinta sormontate da torre, da una cappella e dalla chiesa e la vecchia cittadella del principe, dalla quale si gode un bel panorama sulla valle.

MiercureaCiuc. Attraverso le Gole di Bicaz, il più famoso canyon del Paese, lungo di 10 km, formato da rocce calcaree mesozoiche alte di 300-400 m, passando accanto il Lago Rosso. MiercureaCiuc, il cuore della Transilvania. Poi la fortezza Miko di MiercureaCiuc.

Brasov. Una delle più affascinanti località medioevali della Romania, nel corso della quale si potranno ammirare il Quartiere di Schei con la chiesa Sfantul Nicolae, la prima scuola romena (XV sec), la BisericaNeagrã (Chiesa Nera), la chiesa più grande della Romania in stile gotico e le antiche fortificazioni della città con i bastioni delle corporazioni. Quindi il Castello Bran, conosciuto con il nome di Castello di Dracula, uno dei più pittoreschi della Romania, edificato nel XIII secolo dal cavaliere teutonico Dietrich e restaurato in epoche successive. A partire dal 1920, il castello di Bran divenne residenza dei sovrani del Regno di Romania. Vi soggiornarono a lungo la regina Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha, che ristrutturò massicciamente gli interni secondo l'allora gusto art and craft rumeno, e sua figlia, la principessa Ileana di Romania.

Sinaia.La Perla dei Carpazi”, la più nota località montana della Romania.

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