02 Maggio 2017

Museo dei Fossili di Bolca

di Redazione Cralt Magazine
Il museo è dedicato all'esposizione di fossili ed all'illustrazione delle tematiche scientifiche legate allo straordinario giacimento della Pesciara

Bolca è una località dei Monti Lessini, situata nel comune di Vestenanova, nota fin dalla metà del XVI secolo per gli straordinari fossili di pesci e piante provenienti dalle località della Pesciara e del Monte Postale.

A queste località si possono aggiungere Spilecco e la Purga di Bolca, che hanno restituito fossili meno noti, ma ugualmente importanti. I fossili provenienti dalla zona di Bolca sono riferibili a diversi periodi dell'Eocene, ma i pesci sono attribuiti all'Ypresiano.

Il museo è dedicato all'esposizione di questi fossili, ed all'illustrazione delle tematiche scientifiche legate allo straordinario giacimento della Pesciara. Sorto nel 1969, è stato ampliato e completamente rinnovato nel 1996; si articola su tre sale, realizzate secondo i più avanzati criteri espositivi, di cui due sono dedicate all'esposizione dei reperti fossili di maggior interesse rinvenuti nei giacimenti della zona, da molti studiosi considerata il più importante deposito fossilifero del mondo.

Fossili che risalgono a cinquanta milioni di anni fa e che presentano analogie strutturali con gli esemplari oggi presenti nei mari polinesiani. Di rilievo il pesce angelo (ceratoichthys pinnatiformis) di cui il museo conserva tre splendidi esemplari.

La sala al piano terreno, è dedicata al giacimento di Bolca visto nel contesto stratigrafico e geologico, con una parte dedicata alla tecnica di estrazione dei pesci e alla preparazione dei fossili, un grande acquario che offre un esempio di ambiente marino tropicale e varie vetrine che raccolgono una serie di pesci fossili in ordine sistematico.

Nel piano superiore i fossili sono esposti per ambienti: pesci di fondale, di prateria marina, di mare aperto insieme ad altri organismi quali granchi e gamberi, alghe e meduse, coccodrilli e palme. In due stanze vengono esposti i reperti più significativi dell'Eocene provenienti dalla zona di Bolca, da quella circostante il Monte Purga ed il Monte Postale; ampie didascalie, disegni e ricostruzioni, spiegano la topografia e la geologia della vallata dell'Alpone.

La visita al museo prosegue con una passeggiata paleontologica, un interessante itinerario che partendo dall'abitato di Bolca porta alla valletta della Pesciara (il giacimento da cui vengono estratti i fossili) con un percorso di avvicinamento che prevede un ultimo tratto pedonale e suggestivo tra una fitta vegetazione. La stazione didattica consente di avere una visione generale della zona, di visitare la galleria principale nella quale è possibile osservare la stratigrafia rocciosa e di verificare come viene effettuata l'estrazione dei fossili.