Vesuvius: le Ville di Stabiae

Le Ville di Stabiae visitate e fortografate dal nostro socio Roberto Agostinucci che ringraziamo per la sua cortese collaborazione. 

Le ville di Stabiae sono state conservate in modo relativamente buono dopo l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e sono una preziosa testimonianza della vita quotidiana dell'antica Roma.

Villa San Marco è la più grande e meglio conservata delle ville di Stabiae. Fu costruita nel I secolo a.C. ed era la residenza di un ricco patrizio romano. La villa ha una superficie di oltre 11.000 metri quadrati e comprende un grande complesso di edifici, tra cui un atrio, un peristilio, un triclinio, una piscina e un complesso termale. Gli affreschi della villa sono particolarmente notevoli e raffigurano scene mitologiche, paesaggi e nature morte.

Villa Arianna è la seconda villa più grande di Stabiae. Fu costruita nel II secolo a.C. ed era la residenza di un altro ricco patrizio romano. La villa è famosa per il suo mosaico del mito di Arianna abbandonata da Teseo a Nasso. Il mosaico è uno dei più grandi e meglio conservati dell'antichità e misura circa 10 metri quadrati.

Altre ville di Stabiae includono la Villa del Pastore, la Villa di Anteros e Heraclo e il Secondo Complesso. Queste ville sono tutte di dimensioni più piccole di Villa San Marco e Villa Arianna, ma sono comunque interessanti esempi dell'architettura e dell'arte romana.