14 Febbraio 2020

Visite guidate con il Cralt: la mostra su Andy Warhol

di Salvatore Scafaro

Un' esperienza tanto entusiasmante che addirittura ha messo in secondo piano una giornata dove la pioggia incessante l'ha fatta da padrona sia all’arrivo che all’uscita dalla mostra.


La mostra Handy Wharol un autore complicato, ostico sotto alcuni punti di vista, la vastità delle opere unite alla ripetitività, spesso ossessionante, da sempre hanno diviso pubblico e critica generando sentimenti alterni di osannazione del genio artistico oppure di critica feroce, e non solo, da parte degli esperti d’arte ma anche da parte di persone comuni o appassionati che non ne ha sapute cogliere l’essenza più profonda.

Ad accompagniarci una guida dell’associazione ViviQuartiere una combriccola di volontari che si spende sul territorio napoletano con l’intento di aiutare persone meno fortunate e che estrinseca la sua azione con progetti nelle scuole, attività teatrali e l’accompagnamento a visite guidate.

Viviquartiere ci ha introdotti nel mondo e nelle opere di Andy con grande sagacia e gusto artistico non limitantosi alla mera spiegazione dell’opera ma precipitandoci nel mondo dell’artista, nella sua vita e contestualizzando il periodo storico nel quale l’opera stessa venne partorita dal genio dell’autore , fornendo riferimenti precisi, sulla tecnica e sulle factory che più che fabbriche e laboratori hanno rappresentato dei veri e propri salotti culturali, usati dall’autore per arricchirne la fase realizzativa.


Questo processo è giunto all’apoteosi quando ci siamo avvicinati alle opera Vesuvius riguardante il periodo trascorso a Napoli con l’amico e gallerista Lucio Amelio; ancora una volta i riferimenti alla cultura napoletana sono apparsi precisi e ricchi di particolari integrati anche con opere non presenti in mostra come Terrae Motus e custodite nella Reggia di Caserta e Ladies e Gentleman ma soprattutto Napoliroyd ad indicare l’attrazione e l’amore che legava Andy ai vicoli della Napoli di quegli anni.

Laasciatemi ringraziare il Cralt TIM per averci concesso la possibilità di trascorre una mattinata all’insegna della cultura e l’associazione Viviquartiere tutta per l’impegno profuso.

Per vedere la gallery fotografica della giornata clicca qui