07 Maggio 2018

Turner

di Redazione Cralt Magazine
Le opere provengono interamente dalla Tate Britain di Londra che con questo evento inizia un percorso di collaborazione con il Chiostro del Bramante

Una collezione unica, espressione del lato intimo e riservato di J.M.W. TURNER (23 aprile 1775 – 19 dicembre 1851), donata interamente all’ Inghilterra e conservate presso la Tate Britain di Londra,

E’ una delle mostre più attese del 2018 . TURNER – Opere dalla Tate è una mostra che attraverso oltre 90 opere tra schizzi, studi, acquerelli, disegni e una selezione di olii mai giunti in Italia restituisce il lato più intimo dell’artista. Molte delle opere che faranno parte dell’esposizione infatti, provengono dallo studio personale del pittore e incisore inglese, frutto dei ricordi e delle emozioni dei suoi numerosi viaggi durante la bella stagione che poi in inverno riportava nelle tele o nei bozzetti chiuso nel suo atelier .

Come sottolinea il titolo della mostra le opere provengono interamente dalla Tate Britain di Londra che con questo evento inizia un percorso di collaborazione con il Chiostro del Bramante.

Il percorso espositivo, diviso in sei sezioni ripercorrerà cronologicamente l’evoluzione del linguaggio artistico di TURNER definito dalla critica come il “maestro dell’acquerello”, “pittore della luce”, “essenza del Romanticismo” e”precursore dell’Impressionismo”.

Un piacere estetico e visivo che conserva ricordi di viaggi, emozioni e frammenti di paesaggi visti durante i suoi soggiorni all’estero. Era infatti abitudine dell’artista lavorare sei mesi all’aria aperta durante la bella stagione e solo in inverno chiudersi nel suo studio per riportare su tela i ricordi di ciò che aveva visto dal vivo.