03 Settembre 2018

Trekking a Vipiteno/Sterzing

di Edoarda Gasparrini
Il Gruppo CralT Lazio ha vissuto in pieno la vacanza a Vipiteno/ Sterzing con condivisione e aggregazione.

La Montagna affascinante, misteriosa, sorprendente, ma per scoprirla e viverla in pieno bisogna muoversi con conoscenza, determinazione, movimento e tanta pazienza.

Questo ha portato il Gruppo CralT Lazio a vivere in pieno la vacanza a Vipiteno/ Sterzing con condivisione e aggregazione.

Acquisita la conoscenza delle Valli subito escursione in Val Racines a Gilfenklamm (Cascata delle Stanghe), percorso suggestivo siamo arrivati fino alla sorgente in 1 ora e 50 minuti – tempi previsti 1.30.

Il giorno dopo Ovovia Rosskopf/Monte Cavallo e su per sentieri tortuosi, panorami suggestivi e meravigliosi, con mucche al pascolo e arrivo a m. 1860 -Vallming Altekaser (Malga di Valmigna), da vivere con ns. panini e tanta altra gastronomia locale.

Certo si va con tanto entusiasmo ma poi bisogna ritornare e riprendere i sentieri tortuosi con salite e discese.

Gli imprevisti a volte possono sorprendere e dare una piacevole svolta alla giornata, la mattina doveva vedere un po’ di relax in Val di Vizze ma la Malga Braunhof raggiungibile con un po’ più di facilità (in citybus) era chiusa per “Riposo Settimanale”, che fare: chiedere agli abitanti del luogo che però hanno una percezione del tempo e distanze diverse dai turisti e così ecco che, i loro 30’ minuti a piedi equivalgono a 1.30/2.00 ore.

In Val di Vizze infatti la Prantneralm/Malga Pranter non era a 30 minuti, ma a 4,400 km. e con un dislivello da 1300 a 1800.

Quindi a metà percorso un “autostop” e arrivo in macchina (3 macchine diverse) per tre donne del gruppo (uomini a piedi). Bellissimo il ritorno in taxi !!!!

Innsbruck? Città diversa dall’abito natalizio dei mercatini, guida turistica dotta e versatile ci ha fatto vivere l’emozionante epoca medievale che è ancora presente nel centro storico di Innsbruck, che vanta 800 anni di storia.  I tanti monumenti raccontano la storia movimentata della città: Il Tettuccio d’Oro, la loggia dell’Imperatore Massimiliano I, fu testimone di tornei cavallereschi. Il centro storico e la Mariatheresienstrasse, il parco, e il Landestheater/Teatro dell’Opera ed il Museum.

Grande sorpresa anche la visita al Burg Reifenstein/Castel Tasso suggestivo esempio di una fortezza medievale è considerato uno dei castelli più preziosi della storia altoatesina. All'interno del castello si possono visitare ben 10 locali in perfetto stato di conservazione, tra i quali ricordiamo: una grande cucina duecentesca con un camino aperto, la vecchia torre d'abitazione, una prigione oscura profonda 5 metri ed anche la famosa e preziosa "Sala verde" (Grüner Saal), che nelle decorazioni dal caratteristico colore verde, nasconde anche diversi personaggi, la camera del prete, e i dormitori dei servi e soldati.

Interessante e istruttiva la visita alla “Latteria Vipiteno”, spiegazione esauriente e ben organizzata, dalla mungitura di Alma (la mucca) alla catena produttiva con il gigantesco deposito a 2° gradi (felpa necessaria, offerta dalla cooperativa) ed alla fine assaggio di yogurt.

Ora ecco, si rientra a Roma ed al lavoro.

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