28 Luglio 2018

Tour della Bulgaria

di Redazione Cralt Magazine
Sofia, la capitale, è sicuramente tra le più belle fra le capitali balcaniche

La Bulgaria è un Paese che potrebbe sembrare solo il retaggio di un vecchio mondo, quello che si celava dietro la cortina di ferro al di là del muro di Berlino in quell'europa dell'Est sconosciuta e misconosciuta. In realtà è una nazione in grande fermento che offre al viaggiatore cultura, storia, tradizioni e bellezze naturali davvero inusuali. 

Al nostro arrivo, dopo il volo di trasferiemento, perciò subito ci lanceremo in una visita del centro storico di Sofia che si svelerà a noi in tutta la sua bellezza. 

Il secondo giorno che trascorreremo li inizierà con la partenza per visitare il Monastero di Bachkovo. Costruito nel 1083, questo monastero è conosciuto principalmente per l’originale forma architettonica e per i tesori e le collezioni di libri che custodisce. L’aspetto più interessante del complesso monastico è rappresentato dalla serie di affreschi che ricoprono interamente il monastero, la chiesa e l’ossario. E’ considerato per importanza, il secondo monastero della Bulgaria. Visita della parte antica di Plovdiv: città vivace e cosmopolita, Plovdiv offre la possibilità di visitare un intero quartiere fatto di antichi edifici realizzati nello stile definito il “barocco di Plovdiv”. Seguendo le strade ciottolose che si sviluppano lungo questa collina, una delle sette su cui è edificata la città, si potranno ammirare le tante abitazioni che per decenni hanno ospitato le più importanti famiglie della città. Oggi, una di queste case, costruita nel 1847, ospita lo splendido museo etnografico. A poca distanza si trova la chiesa SS. Costantino ed Elena costruita nel 1832. Visita del teatro romano. Pranzo in ristorante.

Il giorno successivo partenza verso la “Valle delle rose”. Visita della più antica distilleria della valle, ancora oggi funzionante, situata nel villaggio Tarniochane. Visita di Kazanlak, della famosa Tomba Tracia (protetta dall'UNESCO, si visita la replica del monumento). Poi, proseguimento verso il Mar Nero.

La giornata dopo cominceremo, naturalemente con la prima colazione in hotel e partenza per la visita di Nessebar, cittadina posta sotto la protezione dell’Unesco in quanto  luogo più ricco di testimonianze storiche di tutta la costa del Mar Nero. Si incontrano in rapida successione le chiese del Pantocrator, di San Giovanni Battista e del Redentore. Arrivo a Varna. Visita del centro città con i resti imponenti delle Terme dell'epoca romana e la Cattedrale.

Si riconincerà il giorno successivo con la partenza per visitare il Cavaliere nella roccia di Madara – monumento protetto dall’Unesco. Proseguimento verso Arbanassi, un piccolo villaggio che ospitava le famiglie borghesi di Veliko Tarnovo. Qui si visitano la medioevale Chiesa della Natività, famosa per gli splendidi interni interamente affrescati e la casa museo Kostanzaliev. Questo grande edificio venne costruito nel secolo XVIII da un ricco mercante della zona. Visita del Monte Tzarevez di Veliko Tarnov dove ancora oggi sono tangibili le testimonianze della grandezza del Secondo Regno Bulgaro e il quartiere degli artigiani.

Il giorno dopo andremo a visitare il Monastero di Troyan risalente al XVI° sec. d.C, famoso soprattutto per le opere del grande pittore bulgaro Zahari Zograf. Importantissimo centro politico e culturale della Rinascita, ospitò uno dei comitati rivoluzionari dell’eroe nazionale Vasil Levski. Quondi, partenza per Koprivshtiza. Visita del centro storico di questa cittadina che ospita alcune tra le più belle case storiche di tutta la Bulgaria. Visita alla Chiesa della Vergine (Uspenie Bogirodichino) e due delle case-museo.

L'ultimo giorno di permanenza in Bulgaria ci vedrà impegnati nella visita di Sofia, la capitale, tra le più belle capitali balcaniche, dove si potranno ammirare la piazza Narodno Sabranie, dalla quale ha inizio il centro cittadino, che deve il nome all’edificio dell’Assemblea Nazionale in stile neoclassico del XIX secolo. La cattedrale Aleksander Nevski, voluta per commemorare la liberazione dal giogo turco da parte delle armate russe, che rappresenta il più grande tempio ortodosso della penisola balcanica e la chiesa di Santa Sofia, uno dei più illustri monumenti bizantini della zona balcanica che mostra un raro esempio dell’architettura transitoria tra Occidente e Oriente. Escursione al Monastero di Rila considerato il più importante monastero dei Balcani. Fondato nel X secolo, questo monastero ha rappresentato per secoli un fondamentale punto di riferimento culturale del Paese ed uno dei principali centri del Cristianesimo Ortodosso.