Ovidio Amori e Metamorfosi

Una mostra che non solo celebra il grande poeta Publio Ovidio Nasone in occasione del bimillenario dalla sua morte (nacque a Sulmona il nel 43 a.C. e morì a Tomi sul Mar Nero tra 17 e 18 d.C) ma il modo di vivere dei Romani quello che amavano, ciò in cui credevano, l’importanza del mito.

Ci immergeremo dunque nella vita dei Romani all’epoca di Augusto attraverso l’esperienza personale dell’uomo Ovidio che dotato di straordinaria intelligenza e profondo senso morale entrò in conflitto con l’imperatore; inoltre conosceremo da vicino Ovidio, poeta raffinato, capace di esprimere nelle sue opere l’amore e la mitologia come mai nessuno prima di lui.

I reperti della mostra databili dall’età romana (sculture, monete, affreschi) al periodo barocco (con opere pittoriche di grande rilievo), ci illustreranno l’opera del grande poeta e gli studi che su di lui e sul periodo storico in cui visse vennero realizzati a partire dal Medioevo. Si tratterà dunque di un tuffo nella prima età imperiale romana guidato dalle opere e dalla esperienza di vita di Ovidio.