20 Dicembre 2017

La Galleria Borghese, dimora del Cardinal Scipione e la Mostra di “Bernini”

di Redazione Cralt Magazine
All’interno della Galleria avremo anche la possibilità di vedere la splendida mostra su Gianlorenzo Bernini

Seconda solo al Vaticano questa splendida e unica collezione di pitture e  sculture del Cardinal Borghese è famosa per le opere di Tiziano, tra le quali spicca il celeberrimo “Amor Sacro e Amor profano” , di Raffaello con la sua “Deposizione”,del tormentato e incredibile Caravaggio cui è dedicata un’intera sala e per le sculture giovanili del Bernini che paiono quasi superare la bellezza delle statue più antiche così come la celebre statua  di Paolina Bonaparte che venne immortalata dal Canova nelle sembianze di Venere Vincitrice. 

La villa, la cui architettura è ispirata alla Villa Medici e a Villa Farnesina, con un portico che si apre sui giardini, viene poi decorata nello stile caratteristico del XVI secolo. L'intera facciata viene impreziosita da 144 bassorilievi e 70 busti. L'edificio presenta numerose finestre, per dare la luce necessaria alla buona visione delle opere e anche la distribuzione delle stanze viene organizzata in base alla stressa logica. Lodovico Cigoli dipinge alcuni affreschi della Villa in particolare la Storia di Psiche.

All’interno della Galleria avremo anche la possibilità di vedere la splendida mostra su Gianlorenzo Bernini: non solo scultura con le quattro stagioni, i busti di Paolo V in marmo e bronzo , il celebre cuscino dell’Ermafrodito  dormiente venuto direttamente dal Louvre ma anche splendide raffigurazioni in pittura come gli autoritratti e i Santi Andrea e Tommaso della National Gallery di Londra.