09 Aprile 2016

L'accademia Carrara

di Redazione Cralt Magazine
Il museo negli anni ha continuato ad incrementare il proprio patrimonio con acquisizioni e donazioni. Attualmente possiede 1.800 dipinti dal XV al XIX secolo

Nata nel 1796 per volontà del conte Giacomo Carrara, l’Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo è tra le più antiche accademie in Italia. Istituzione d’alta formazione artistica, gestita dal Comune di Bergamo e legalmente riconosciuta dal 1988, fa parte del sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) afferente al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Il museo negli anni ha continuato ad incrementare il proprio patrimonio con acquisizioni e donazioni. Attualmente possiede 1.800 dipinti dal XV al XIX secolo di artisti quali Pisanello, Botticelli, Bellini, Mantegna, Raffaello, Moroni, Baschenis, Fra Galgario, Tiepolo, Canaletto, Piccio, Giacomo Trecourt

Ai dipinti si affiancano una raccolta di disegni e stampe, bronzi, sculture e porcellane, mobili ed oggetti di arredamento e una raccolta di medaglie.

Dal 2002 è convenzionata con l’Università degli Studi di Bergamo, attuando con l’ateneo uno scambio di corsi e di crediti formativi. È inoltre convenzionata con l’Ufficio Scolastico della Provincia di Bergamo. Il legame della scuola con la Pinacoteca dell’Accademia Carrara, con cui condivide l’origine settecentesca e con la GAMeC – Galleria d’arte moderna e contemporanea -, dà vita a Bergamo ad un polo nazionale della cultura artistica.