22 Maggio 2018

Il Museo Archeologico di Palestrina

di Redazione Cralt Magazine
Sarà poi  possibile visitare i resti del santuario della Fortuna Primigenia, un grandioso complesso scenografico

ll Museo Archeologico Nazionale di Palestrina, ospitato nel rinascimentale palazzo Barberini sulla sommità dell’antico santuario della Fortuna Primigenia, espone i più importanti reperti provenienti dall’antica Praeneste e dal suo territorio, ordinati per grandi temi che abbracciano i principali aspetti della storia, della cultura e delle produzioni artistiche di una delle più importanti e fiorenti città del Lazio antico.

Nel corso della visita ammireremo le sale del primo piano che ospitano opere relative al culto della dea Fortuna, copie romane di capolavori greci, statue onorarie, ritratti e rilievi di età repubblicana e imperiale.

Visiteremo poi il  secondo piano dedicato alle necropoli e ai santuari, con preziosi oggetti in bronzo e terrecotte votive. Attenzione particolare sarà data, inoltre, ad alcuni mosaici, che  illustrano il ricco apparato decorativo delle domus prenestine.

Infine al terzo piano potremo ammirare  il celebre mosaico policromo con l’inondazione del Nilo, uno dei più grandi e importanti mosaici ellenistici conservati al quale è stata dedicata una grande splendida sala.

Nell’area archeologica antistante il Museo, sarà poi  possibile visitare i resti del santuario della Fortuna Primigenia, un grandioso complesso scenografico che rappresenta il maggiore esempio di architettura ellenistica in Italia.