02 Settembre 2020

I Caffè storici di Milano

di Redazione Cralt Magazine
Riprendono le visite guidate in convenzione con Milano Guida il 19 settembre, 3 ottobre e 24 ottobre

La visita guidata “I Caffè storici di Milano”, è una passeggiata attraverso il tempo, tramite alcuni locali storici della Milano di una volta. Per comprendere il ruolo centrale che la nascita e la diffusione dei Caffè ebbero nel determinare mutamenti sociali e culturali basterebbe ricordare come nel loro periodo d’oro, il ‘700, fossero il ritrovo dell’emergente borghesia in opposizione ai salotti aristocratici ed ovviamente alle osterie popolari, nonché locali privilegiati per il propagarsi della filosofia illuminista. 

Fu però, con la Restaurazione che a Milano sorsero i primi caffè e le prime pasticcerie “moderne”, luoghi d’incontro di intellettuali e pensatori, dove si discuteva più di politica che di affari e cultura, spesso covi di “cospiratori” e “patrioti”.

Proprio a questo proposito,  scoprirete la storia del famoso “Caffè della Peppina”, a pochi passi dal Duomo, e del “Caffè della Cecchina”, di fronte al Teatro La Scala, e della loro leggendaria contrapposizione. Per rivivere la magia di certe atmosfere passate, racconteremo della nascita della pasticceria “Tre Marie”, simbolo della tradizione dolciaria milanese, la cui origine è antichissima e affascinante e si passerà poi ad un’altra eccellenza meneghina ossia la lavorazione a mano del marron glacès e delle praline, fino alla perduta Galleria De Cristoforis che, costruita nel 1832, fu tra le prime architetture in ferro e vetro d’Italia oltre che sede del celebre Caffè Gnocchi, assai frequentato da artisti e scrittori della Milano della Scapigliatura.

Si giungerà poi al salotto di Milano, la Galleria Vittorio Emanuele II, dove spiccano  tre “istituzioni” milanesi: il “Gran Caffè Biffi”, che da fine ‘800, incarna l’emblema della qualità e della ricercatezza in campo gastronomico; il Caffè Bistrot Savini che ha avuto come clienti, personalità come Puccini, Marinetti, Verdi, D’Annunzio, De Chirico, Hemingway, Chaplin e tanti altri, e infine il “Bar Camparino”, capolavoro della Milano Liberty, dove re Umberto I ed Edoardo VII d’Inghilterra bevevano al banco il Bitter e che fu frequentato anche dai Futuristi.

Infine l’ultima tappa di questo percorso “storico-gastronomico” sarà la Pasticceria Cova che, fondata nel 1817, costituisce  un’altra eccellenza della nostra città. Durante il percorso dedicato alle delizie dolciarie dei Caffè storici di Milano, avremo l’occasione per gustare un dolce capolavoro: i Marron glacé della pasticceria "Giovanni Galli".


Per dettagli e prenotazioni: https://www.cralteventi.it/module/commessa/?id=9652

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