11 Ottobre 2017

Francia Medievale

di Redazione Cralt Magazine
Sulle tracce del Graal, della Maddalena, dei Catari e dei Crociati: storie antiche e leggende moderne

Gli itinerari ci condurranno attraverso luoghi che nel Medioevo sono stati teatro di eventi da cui sono nate storie e leggende ancora oggi vive. Molto è stato scritto sulle vicende che dal I° sec. d. C. si sono svolte nella Francia Meridionale.

Riemergono dalla storia le tradizioni legate ai personaggi biblici come Maria Maddalena o ai luoghi mitici del Santo Graal tra leggende, eventi storici e luoghi della cultura europea. Castelli, abbazie monastiche, cattedrali, borghi medievali, oggetti sacri, arte e architettura del cuore dell’Europa, la Francia meridionale fu il teatro della maggior parte di eventi interessanti che hanno riempito la storiografia medievale degli ultimi decenni sfociando in un evento editoriale come il Codice Da Vinci (o che lo stesso Leonardo sia sepolto ad Amboise).

Alle foci del Rodano approdavano profughi provenienti dalla Palestina, tra questi profughi la tradizione vuole che ci fosse anche Maria Maddalena, il cui culto, da secoli, ha nel suggestivo santuario di Le Saint Baume (la santa grotta o il santo balsamo) il suo epicentro.

Il viaggio prosegue visitando i luoghi toccati da un’altra crociata, che ha segnato drammaticamente la storia d’Europa provocando la fine dell’autonomia provenzale e l’entrata forzata del meridione francese nel Regno di Francia.

Con il pretesto della distruzione dell’eresia catara e la benedizione della Chiesa, tra la fine del XII secolo e la prima metà del secolo successivo, queste regioni subirono l’invasione delle truppe dei baroni del Nord del paese, desiderosi di conquistare le fertili e ricche terre del Sud. Beziers, Narbonne, sono le tappe di questo viaggio attraverso il dolore e la cultura del Meridione fino ai Pirenei, sulle cui cime il mistico castello Montesegur, uno dei castelli che ospitarono l’ultima resistenza degli “eretici” catari.

Tra questi monti si è rifugiato Nostradamus, nell’antica stazione termale romana che oggi porta il nome di Alet les Bains e da cui è nata la leggenda di Rennes Le Chateau e di tutti i tesori dell’abate Sauniere