20 Dicembre 2016

Turismo: destinazione emergente 2016 è la Germania

di Redazione Cralt Magazine
41 siti patrimonio dell'Unesco, più di 130 parchi naturali, 200 mila chilometri di sentieri percorribili, 70 mila chilometri di strade ciclabili

L'indice Nbi (Nation Brands Index) del 2016 affida alla Germania il secondo posto dopo gli Stati Uniti (l'Italia è al sesto). Una posizione confermata dai dati emersi nel corso del convegno: 6mila musei, 41 siti patrimonio dell'Unesco, più di 130 parchi naturali, 200 mila chilometri di sentieri percorribili, 70 mila chilometri di strade ciclabili. In Europa la Germania è in testa per i viaggi culturali e per le fiere commerciali ed è la prima meta europea per i giovani dai 15 ai 24 anni.

In Germania il numero dei pernottamenti è triplicato, passando dai 35 milioni a circa 80 milioni. A renderlo noto 'Incoming and brand summit', evento organizzato a Monaco di Baviera dall'Ente Germanico del Turismo (Gntb) che ha messo a confronto per due giorni esperti, giornalisti, blogger, influencer e decisori provenienti da 18 paesi. Un dialogo trasversale tra i media tradizionali e il mondo digitale.

"L'obiettivo - ha spiegato Petra Hedorfer, Ceo del Gntb - è capire come meglio comunicare il marchio Germania in un mondo globalizzato dove l'Europa resta ancora la principale meta turistica ma dove i mercati del Medio Oriente, del Sud Est Asiatico e dell'America latina crescono più velocemente di quelli europei. E dove non si possono ignorare le problematiche internazionali dovute alla sicurezza e al fenomeno dell'immigrazione".

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