08 Giugno 2018

Cicloturistica Alpe Adria

di Redazione Cralt Magazine
Pedalata sulla Ciclovia Alpe Adria da Pontebba a Venzone
Cicloturistica Alpe Adria

Abbiamo selezionato per voi il tratto più spettacolare della famosa e premiata ciclovia Alpe Adria che parte da Salisburgo in Austria per arrivare fino a Grado.

Il percorso che vi proponiamo va da Pontebba a Venzone per una percorrenza di circa 40 Km divisi in due semitappe con pausa pranzo presso il ristoro ricavato nell’ex stazione ferroviaria di Chiusaforte.

Il percorso è fattibile anche da persone non allenate perché si sviluppa tutto in discesa e su sedime di asfalto con la sola variante del tratto Campiolo-Carnia su strada in fondo naturale affrontabile anche con una normale bici da città.

Questo tratto della ciclovia si sviluppa quasi per intero sul percorso dell’ex linea ferroviaria Pontebbana che ci permette di ammirare scorci paesaggistici unici ed emozionanti come le lunghe gallerie ed i viadotti ferroviari che hanno caratterizzato in modo indelebile questa parte di territorio formato dalle vallate scavate dal fiume Fella e dai suoi affluenti tra strapiombanti pareti e vaste pinete.

Grazie alla disponibilità del sig. Armando Coianiz avremo modo di conoscere meglio la storia e le peculiarità di Pontebba, la visita durerà circa un’ora.

Sarà discrezione del CRALT confermare o meno il noleggio delle biciclette in base al numero di richieste pervenute. Il CRALT si farà carico del costo richiesto per il trasporto e ritiro delle biciclette noleggiate.

Ad ogni gruppo familiare verrà data in omaggio la guida in italiano dell’Alpe Adria Bike Road.

Info utili

  • è possibile partecipare con la propria bicicletta o noleggiarla
  • per raggiungere Pontebba il nostro suggerimento è utilizzare uno dei treni regionali che forniscono il trasporto bici. Nelle stazioni minori non è presente nemmeno la biglietteria automatica, per cui vi consigliamo di procurarvi i biglietti in anticipo
  • si raccomanda di portare un abbigliamento adatto alla montagna e/o anti pioggia e di verificare che la bicicletta sia munita di fanali anteriori e posteriori funzionanti perché nelle gallerie fa fresco e non in tutte è presente l’illuminazione
  • ricordiamo che per i bambini è obbligatorio il caschetto