30 Gennaio 2016

Brueghel: capolavori di arte fiamminga

di Redazione Cralt Magazine
Un viaggio appassionante nell'epoca d'oro della pittura fiamminga del Seicento
La stirpe dei Brueghel, che ha meravigliato il mondo con dipinti ed è giunta fino a noi grazie alla preziosità di questi manufatti noti fin dal Seicento, sarà in mostra a Palazzo Albergati con opere di Pieter Brughel il Vecchio, Pieter Brueghel il Giovane, Jan Brueghel il Vecchio, Jan Brueghel il Giovane, Abraham Brueghel, Ambrosious Brueghel, in un’esposizione che analizza la rivoluzione realista sulla pittura europea nata dal genio della famiglia Brueghel, che ha influenzato, attraverso lo sguardo degli stessi inventori, i grandi temi della storia dell’arte occidentale.”
La mostra vuole essere un viaggio appassionante nell'epoca d'oro della pittura fiamminga del Seicento alla ricerca del genio visionario di ben cinque generazioni di artisti in grado di incarnare coralmente - come mai nessuno prima né dopo di loro - lo stile e le tendenze di oltre un secolo di storia dellʼarte.
Mentre il Rinascimento italiano concentra l’attenzione sull’ideale nobile e virtuoso della figura umana e attraverso l’esperienza di Michelangelo, Leonardo e Tiziano ne esalta la grandezza e le virtù, nelle Fiandre la prospettiva cambia radicalmente”. Pieter Brueghel il Vecchio, il capostipite della famiglia si dedica alla realtà quotidiana della vita umana, ne indaga tutti i suoi aspetti senza escludere quelli più crudi e realistici, si sofferma sulle ombre e sui vizi dei contadini e dei mercanti, sulla fatica del vivere ma anche sull’allegria popolare spesso sguaiata e rozza come nella Danza nuziale all’aperto (1610 circa) di Pieter Brueghel il Giovane”.
Nello stile di Brueghel la Natura assume pienamente il ruolo di vera protagonista della storia umana e viene rappresentata con una ricchezza visiva, una cura nel dettaglio e una bellezza compositiva mai vista”.
Il giudizio morale, tra salvezza e condanna; La natura regina; Soldati e cacciatori nella luce dell’inverno; Storie di viaggiatori e mercanti; Le allegorie, racconti delle meraviglie; Splendore e vanità della vita silente; La danza degli ultimi, attorno a questi gruppi tematici che hanno dato titolo alle sezioni della mostra si sviluppa il racconto appassionante delle realtà della vita – che generano stupore e meraviglia – per la meticolosa attenzione con la quale viene descritto il mondo, specchio nel quale riflettersi.